L’ex pilota della Williams, Damon Hill, crede ancora nelle potenzialità della Ferrari nella lotta alla Red Bull Racing. Tifosi a bocca aperta.
In un momento molto complicato per Leclerc e Sainz, in classifica, una importante iniezione di fiducia è arrivata da un ex rivale di Michael Schumacher ai tempi della Ferrari. Damon Hill, campione del mondo del 1996, conosce bene le dinamiche del circus, continuando a commentare le gesta dei campioni alla TV. Per la Ferrari il campionato si è messo male, dopo aver fatto di tutto per colmare il gap con il progetto F1 – 75. I tecnici hanno concentrato tutte le loro forze sulla wing car 2022, nella speranza di aprire un ciclo vincente.
In realtà la Ferrari è tornata aa dettare legge solo nelle prime corse dell’anno, per poi subire la clamorosa rimonta della Red Bull Racing. Il team austriaco ha cambiato marcia a partire dal quarto round dell’anno. Nelle prime tre uscite la Rossa era riuscita sempre a lottare per la vittoria, conquistando al debutto una magnifica doppietta in Bahrain. In Australia Leclerc aveva addirittura fatto di meglio, conquistando il primo grand chelem della sua carriera, ovvero vittoria, pole position, giro più veloce in gara e Gran Premio sempre in testa. Alonso, alla guida della Ferrari, era stato l’unico a non vincere il mondiale, dopo aver siglato un grand chelem. Per sua sfortuna Leclerc si avvia a ripetere la sfortunata statistica.
Come è potuto succedere? La F1 – 75 si è sciolta come neve al sole con l’arrivo della primavera. Lo start era stato magico ma il gap in classifica con i competitor si è accentuato, principalmente, per i tre ritiri nelle prime tre tappe della Red Bull Racing. Una volta risolti i problemi tecnici, hanno fatto la differenza gli errori strategici del muretto del Cavallino e i problemi di affidabilità dell’auto ad effetto suolo. Leclerc e Sainz sono stati lasciati a piedi in qualche appuntamento mondiale, provocando anche penalità in griglia nei GP successivi. La crescita esponenziale della RB18 va anche equilibrata con il crollo verticale della Ferrari.
Ferrari, la previsione di Damon Hill
In un quadro tutt’altro che idilliaco per la Rossa c’è ancora chi crede nella possibilità di un recupero repentino nell’ultima fase di campionato. Di sicuro la Rossa avrà una chance di tornare sul primo gradino del podio nel Gran Premio di Singapore. L’ultima volta che si è corso nella città asiatica, il 22 settembre 2019, Sebastian Vettel e Charles Leclerc fecero doppietta. Di sicuro il dato statistico può essere un fattore positivo, ma da allora le vetture sono state rivoluzionate. Sulla carta, la F1 -75 dovrebbe adattarsi in modo magnifico alle caratteristiche del circuito cittadino, ma negli ultimi Gran Premi Max Verstappen è sembrato avere una marcia in più. L’olandese si è aggiudicato le ultime cinque corse, riuscendo a dettare un passo inavvicinabile per la concorrenza. Per di più il team principal Toto Wolff già terrorizza la Ferrari: ecco il piano della Mercedes.
A Monza Leclerc è arrivato al secondo posto, recriminando anche per la mancata partenza della corsa nel finale. La sfida nel Tempio della velocità, infatti, si è conclusa sotto regime di Safety Car. Un danno d’immagine anche per la categoria regina del Motorsport. I fan, dopo 3 settimane di attesa, sperano di poter assistere ad un grande spettacolo a Singapore. I fari saranno puntati su Leclerc e Sainz, ma c’è curiosità nel vedere se la Red Bull Racing continuerà la sua straordinaria striscia di vittorie anche su un tracciato non ideale per la RB18. Se a Spa e Monza il figlio d’arte di Jos ha fatto la differenza, facendo mangiare la polvere ai ferraristi, le cose potrebbero prendere una piega diversa a Singapore. F1, Carlos Sainz all’attacco di Verstappen: ecco i piani della Ferrari.
Damon Hill, campione del mondo nel 1996, ha persino azzardato ad una repentina rimonta di Ferrari e Mercedes nel finale di stagione. In merito alla RB18, l’inglese ha tuonato: “Se il team non farà altri sviluppi su questa macchina, penso che Ferrari e Mercedes saranno già sopra di loro quando arriveranno ad Abu Dhabi. Se stai fermo un secondo in Formula 1, vieni sommerso. Affonderai letteralmente nelle sabbie mobili”. Un messaggio chiaro all’indirizzo di Verstappen e Perez, rilasciato nel podcast F1 Nation. Al di là di tutto, considerato il vantaggio in classifica, appare altamente improbabile che la Rossa potrà rimontare lo svantaggio tecnico e di punti. La Ferrari, certamente, proverà a rispondere alle novità tecniche della concorrenza. Max Verstappen è ormai ad un passo da riconfermarsi campione, ma ha avuto intorno a sé dei tecnici straordinari. La dieta dimagrante ha reso la RB18 più competitiva su ogni tipo di circuito e ora possono anche permettersi di non presentare il nuovo telaio nelle restanti gare della stagione.
