Michael Schumacher, retroscena clamoroso sull’incidente

Mazepin, pilota alla Haas come il figlio di Michael Schumacher, racconta un aneddoto che nessuno conosceva: è pace ora tra i due?

Michael Schumacher (GettyImages)
Michael Schumacher (GettyImages)

Nikita Mazepin e Mick Schumacher sono per la prima volta quest’anno, compagni di scuderia, ma non sembra che le cose siano andate bene sin da subito tra loro due. Non ne saranno certo contenti alla Haas, dove intanto attendono anche qualche risultato dai due giovani piloti.

Mick ha debuttato in F1 quest’anno, dopo essersi costruito nelle serie minori come il padre, e certamente non è un pilota scorretto. Il rischio di incidente proprio con il compagno di squadra però, ha fatto arrabbiare sia la sua famiglia, che quella del russo.

Mazepin e quelle parole sull’incidente di Michael Schumacher

Qualche manovra troppo azzardata del pilota di Mosca, ha fatto sì che lo zio di Mick, fratello di Michael ed altro grande ex pilota, sbottasse pubblicamente. Mazepin, fu definito infatti dall’ex pilota: “Pericoloso”, ma di certo questo non ha diviso i due giovanissimi. Anzi, saranno sicuramente ancora compagni alla Haas anche nel 2022.

Se il giovane Schumi si è guadagnato sulle piste il diritto di essere tra i piloti di Formula1, c’è un retroscena su Nikita, per cui il padre Dmtry sarebbe coinvolto, con i soldi che investe guarda caso, proprio in Haas. Anche questo non è ben digerito nell’ambiente, ma proprio il russo ora, ha provato a sanare i rapporti con la famiglia Schumacher, mettendosi gli screzi alle spalle.

LEGGI ANCHE>>> Il dramma di Hamilton e il sorriso Ferrari: un giorno che ha fatto la storia

Il ricordo del classe ’99, va a quella dannata domenica, dell’incidente subito dal povero Michael, quando Mick era ancora poco più che un bambino. Ecco, cosa ha detto a tal riguardo Nikita Mazepin: Siamo stati i primi a sentirli. – Ricorda, parlando della sua famiglia Ho chiamato e ho augurato una pronta guarigione. Ho poi visto Mick una settimana dopo in Italia per la stagione invernale. Sono rimasto stupito dalla professionalità con cui ha gestito la situazione, con quello che era successo. Oltretutto a un’età così giovane”. Basteranno queste belle parole, per far rientrare tutto tra Mazepin e Schumacher?
Impostazioni privacy