Dramma Marquez, qualcosa non quadra: l’infortunio è grave?

Albert Puig ha parlato della caduta di Marc Marquez ed ha spiegato i controlli che subirà. Dubbi sulla presenza dello spagnolo a Valencia.

Marc Marquez. (Getty Images)
Marc Marquez. (Getty Images)

Durante questa settimana sembra essere nato un nuovo caso relativo a Marc Marquez. Lo spagnolo, otto volte campione del mondo, continua a pagare il conto con la sfortuna dopo il terribile incidente occorso a Jerez 2020. Il nativo di Cervera è infatti caduto nel corso di un allenamento privato di off-road, rimediando un colpo alla testa ed una conseguente commozione cerebrale.

Una brutta gatta da pelare, su questo non ci sono dubbi. Il #93 stava pian piano ritrovando la forma dopo una stagione di sofferenza, che prima di ottobre lo aveva visto trionfare solo al Sachsenring. Marc si è poi imposto ad Austin, per poi replicare a Misano, dove ha approfittato alla grande delle cadute di Jack Miller e Pecco Bagnaia, che hanno buttato al vento una doppietta Ducati quasi assicurata.

La Honda si è goduta la doppietta sul tracciato dedicato a Marco Simoncelli, grazie all’ottimo secondo posto di Pol Espargaro. Per la casa giapponese sembrava la fine di un incubo, dopo un anno e mezzo di grandi sofferenze. L’incidente di Marquez avvenuto sabato scorso ha, tuttavia, scombinato nuovamente i piani.

Pochi giorni fa è arrivato l’annuncio sui canali social del team, in cui è stato comunicato che l’iberico non sarebbe stato presente a Portimao per il GP dell’Algarve. Su questa pista, Marc era tornato a gareggiare lo scorso 18 aprile, dopo un anno di assenza dalle piste. In conferenza stampa, ha fatto discutere il fatto che l’otto volte iridato non si sia neanche presentato per dei controlli medici ulteriori. I sospetti che la cosa non sia di così lieve entità stanno crescendo.

Marquez, Puig parla dell’incidente

Marc Marquez non ci sarà in Portogallo, e verrà sostituito dal collaudatore tedesco Stefan Bradl. La Honda sarà costretta a correre in difesa, e sulla presenza dello spagnolo a Valencia non ci sono certezze. L’ultimo appuntamento si disputerà tra soli sette giorni, un tempo estremamente ridotto.

Honda, Marc Marquez (GettyImages)
Honda, Marc Marquez (GettyImages)

Il responsabile del team nipponico, Albert Puig, ha commentato la vicenda: “Quello che ha avuto Marc è stato un incidente tipico di quando ci si allena duramente su una moto da enduro o da motocross. Nel comunicato abbiamo già descritto che ha subito una commozione cerebrale, ma l’importante è che lui stesse bene. Tuttavia, non se l’è sentita di rischiare ed ha saltato questa gara per precauzione“.

Ci ha detto che aveva continui capogiri, ed abbiamo subito richiesto un confronto con lo staff medico. Tutti abbiamo concluso che sarebbe stato inutile prendere troppi pericoli, ed ha scelto di non venire a Portimao. In questo sport devi essere al 100% per scendere in pista, Marc non era pronto“.

Sono previsti ulteriori controlli nei prossimi giorni

Puig ha annunciato che Marquez verrà costantemente monitorato e che si sottoporrà a nuovi check medici: “Stiamo aspettando che inizi la prossima settimana, così da effettuare un ulteriore controllo con i dottori. Dobbiamo essere pazienti e collaborare con loro, in modo da capire al meglio cosa ci verrà comunicato“.

Come anticipato, domenica prossima si corre a Valencia, ma il team manager non ha sciolto i dubbi sulla presenza dello spagnolo: “Non faccio il medico, per cui, lascio a loro la decisione finale. Se ci daranno il via libera e Marc sentirà di potercela fare, saremo ben contenti di vederlo alla partenza“.

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Oltre a Puig, anche il fratello Alex Marquez ha rilasciato qualche dichiarazione: “In quel momento non ero assieme a lui, so che si stava allenando con un campione di enduro, Josep Garcia. Era a pochi minuti dalla sua abitazione, ma sono rischi che un pilota del suo quel calibro sa di dover affrontare“.

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