Polemiche attorno alla nuova Mercedes: “Usa tecnologia missilistica”

La grande rivoluzione nel mondo della F1 ha portato con sé una gran quantità di polemiche e la Mercedes è sotto l’occhio del ciclone.

Mai nella storia della F1 si era vista una rivoluzione così importante e così netta da una stagione all’altra come è avvenuto quest’anno e adesso tutti si stanno chiedendo se possa essere sostenibile e se forse non siano state fatte le cose con troppa velocità e si sia modificato troppo, tanto è vero che è ancora tutto in alto mare e nessuno ha anche ben chiaro il regolamento.

In questo momento chi è all’interno di un vero e proprio massacro mediatico è senza dubbio la Mercedes, con la Scuderia di Stoccarda che sta venendo accusata da tutte le parti di aver truccato la monoposto e non aver rispettato le regole, ma le risposte che vengono dalla Federazione sono a dir poco allucinanti e lasciano senza parole.

Mercedes (Ansa Foto)
Mercedes (Ansa Foto)

La F1 2022 sta subendo una serie di cambiamenti incredibili e il passaggio all’effetto suolo è stato probabilmente quello che più di tutti ha creato problemi in termini ingegneristici e mai come quest’anno i test effettuati a Barcellona e in Bahrain sono fondamentali per poter capire come si svilupperà la monoposto.

Uno dei principali problemi che hanno notato le varie Scuderie è sicuramente quello legato all’effetto suolo, condizione che sta portato le vettura rimbalzare decisamente più del solito e del previsto e per questo motivo c’è molto preoccupazione non solo nei box, ma anche nei piloti, con Charles Leclerc che ha parlato addirittura di avere la nausea di fronte a così tanti rimbalzi.

Chi più di tutte ha limitato questo effetto è senza dubbio la Mercedes, che però se ha guadagnato da un lato, dall’altro ha perso in potenza e prestazione, almeno stando a vedere i risultati dei test, ma nonostante questo le polemiche sono impazzite.

Gli avversari delle Frecce d’argento stanno accusando apertamente la Scuderia tedesca di aver aggirato il regolamento, non avendo dimostrato in alcun modo come la disposizione del radiatore all’interno possa essere considerata regolare e dunque permette un miglior raffreddamento della monoposto.

Lo stesso Ross Brawn si è detto incredulo di quello che sta accadendo, tanto da aver dichiarato che nessuno avrebbe mai pensato a una simile disposizione ed è per questo motivo che nessuno alla FIA aveva ragionato su una possibile modifica del regolamento in tal senso.

Chi ha provato a spiegare la situazione è stato il responsabile tecnico della F1 Pat Symonds che ha dato una serie di informazioni che non permettono di chiarire nel migliore dei modi una situazione che resta ancora molto spinosa.

Riconosco che non è quello che mi aspettavo di vedere. Sono molto impressionato dal modo in cui stanno prendendo l’aria per raffreddare l’auto, hanno fatto tornare i loro rivali al libro delle regole per vedere cosa hanno fatto.”

Ha inoltre aggiunto che la derivazione dei pezzi utilizzati dalla Mercedes hanno una derivazione davvero molto particolare

“L’intercooler che usano proviene dal Reaction Engines nell’Oxfordshire, luogo nel quale le persone stanno costruendo motori a razzo a respirazione d’aria e il tipo di derivato ha questo tipo di tecnologia dello scambiatore di calore è stata davvero estremamente efficiente.”

Cosa succederà alla Mercedes per questa stagione?

In questo momento non si può dire in alcun modo se la FIA darà il via libera alla Mercedes di iniziare la stagione, perché in questo momento è davvero tutto in divenire e non è per nulla chiaro quello che potrà succedere.

Intanto però, nonostante tutte queste polemiche sull’utilizzo di materiale più o meno legale, bisogna anche dare spazio ai piloti e ai loro pensieri e in questo momento né Lewis Hamilton né George Russell sembrano minimamente impressionati e soddisfatti dalla propria vettura.

Hamilton ha infatti spiegato come nei suoi primi test abbia saltellato e rimbalzato davvero molto spesso e la cosa non era minimamente divertente e per questo motivo l’obbiettivo del box Mercedes è quello di sistemare il prima possibile questi problemi.

Insomma, questo 2022 non è iniziato nel migliore dei modi per i campioni in carica del Mondiale costruttori e la voglia di tornare a vincere anche quello piloti non basta in questo momento e inizia a serpeggiare nell’aria sempre di più l’idea che questo sarà un anno di transizione per i tedeschi.

Gli avversari non si fidano di quei marpioni che sono Toto Wolff e tutti i suoi collaboratori e, come ha dichiarato lo stesso Ricciardo, si tratta soltanto di una pretattica per tenere lontane le rivali dal vero potenziale della Mercedes che ha tutta l’intenzione di portare Lewis Hamilton alla conquista del suo ottavo titolo mondiale della storia.

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