MotoGP, prima volta assoluta: è una tragedia per i tifosi

Valentino Rossi smette e Marc Marquez rischia il ritiro, la MotoGP sta per diventare meno interessante? Forse no, ecco perché. 

Povera MotoGP. Succede tutto in breve tempo, e ora i fantasmi iniziano ad aleggiare sul campionato di moto, per molti più bello del mondo. E pensare che mesi fa, cinque da quando si è ritirato lui, c’era chi diceva che senza Valentino Rossi, il motomondiale avrebbe perso tantissimo seguito. Forse è stato così, ma ora che potrebbe abbandonare pure Marc Marquez, chi è l’uomo da battere?

MotoGP (Ansa)
MotoGP (Ansa)

Non sarà ovviamente, e non ce ne voglia, Stefan Bradl, che sostituirà per ora lo spagnolo in Repsol Honda, e che potrebbe finire per farlo molto a lungo. Il tedesco, ha spiegato perché Marquez potrebbe essere un problema per Honda, ma ora è tempo di infilare la tuta e far parlare la moto, se ci riuscirà. Altrimenti, via la Repsol dalla lotta al Mondiale, e chi lo vince? Ma soprattutto, chi ne vincerà così tanti da essere il nuovo re?

MotoGP: cercasi nuovi Rossi e Marquez

Il nuovo Valentino Rossi, potrebbe anche non essere ancora nato, non è detto poi, che ci sia già oggi in pista, qualcuno con il talento di Marquez, ma non è neanche questo, il vero punto. Il fatto è che i due, hanno dato vita ad un decennio di duelli indimenticabili, finendo per essere i leader assoluti dei primi anni ’20 del Duemila, al motomondiale. Se l’italiano fosse o meno, più forte dello spagnolo non si sa, ma di certo è più grande e quindi dopo Valencia, gli ha praticamente passato il testimone di uomo da battere. Ed invece, ecco che la maledetta diplopia si ripresenta e fa di nuovo dare forfait al ragazzo di Cervera.

E quindi, che cosa ci aspetta per il futuro? Al momento, il leader della MotoGP, ha 30 punti, ha vinto la Gara d’esordio, ed è italiano. Ed ha anche già svelato il suo segreto. Parliamo del ventiquattrenne di Rimini, Enea Bastianini. Al momento una cosa è certa: chi vuole vincere il Mondiale, deve prendere in considerazione di dover battere ed anche superare, proprio lui. Chissà se Enea dal canto suo, al secondo anno assoluto di classe regina, è già pronto per l’investitura di nuovo supercampione della MotoGP e soprattutto, per quanti anni manterrà questi standard.

Noi intanto, di duelli magici ne abbiamo già visti, e da piloti altrettanto giovani. Uno è anche italiano, ed è arrivato ad un passo dal Mondiale, ‘Pecco’ Bagnaia. L’altro, classe ’99, è il campione del mondo in carica, Fabio Quartararo, che ancora non ha deciso cosa farà in futuro, visto che a quanto pare, restare in Yamaha non lo convince. Sono questi i nuovi leader, o per ora bisogna “appoggiarsi” a gente più esperta? I nomi ci sono, si passa da Mir a Zarco, da Miller ai due Espargaro, ad Oliveira ed ancora altri, ed attenzione, perché al momento, il secondo in classifica è Brad Binder. Lo spettacolo è salvo.

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