Moto3, Dennis Foggia in estasi: arriva la notizia che tutti i fan aspettavano

Il pilota italiano, Dennis Foggia, a prescindere da come finirà l’annata in Moto3, avrà una grande occasione nella prossima stagione.

Il talentuoso pilota romano è, al momento, terzo in classifica piloti con 115 punti, alle spalle di Sergio Garcia a 182 e Izan Guevara a 179. Troppe cadute hanno limitato le sue ambizioni, dopo il secondo posto nella graduatoria nella scorsa stagione. Dennis ha iniziato a muovere i primi passi nel Motorsport all’età di sei anni, guidando delle minimoto. Ha iniziato a correre in gare nazionali tra cui la MiniGP e il campionato Italiano Velocità nelle categorie 80 nel 2013.

Dennis Foggia (Ansa Foto)
Dennis Foggia (Ansa Foto)

Ha cominciato poi a farsi notare, vincendo le sue prime sfide da giovanissimo ed è passato nel 2014 alle Pre-Moto3, finendo terzo. A quindici anni ha esordito nel campionato spagnolo velocità, categoria Moto3, chiudendo al settimo posto. La chiamata della VR46 Riders Academy di Valentino Rossi non tardò ad arrivare. Ancora minorenne, nel 2017, fece il suo esordio nella classe cadetta del Motomondiale, ingaggiato dal team Platinum Bay Real Estate in sostituzione dell’infortunato Darryn Binder. Nel primo Gran Premio della Repubblica Ceca arrivò in zona punti, al quattordicesimo posto.

Foggia fu confermato per altri due appuntamenti della stagione 2017 di Moto3, prendendo parte ai Gran Premi d’Aragona e della Comunità Valenciana con lo SKY Racing Team VR46. Chiuse all’ottavo e al settimo posto, racimolando 19 punti in tre round. Nello stesso anno fu anche capace di vincere il campionato Spagnolo Moto3 con due corse d’anticipo, concludendo la stagione con bottino di quattro vittorie ed altri cinque podi in dodici gare. Ormai Foggia era pronto al grande palcoscenico del Motomondiale, e fu confermato nello Sky Racing Team del Dottore per il 2018. Al suo fianco il temibile Nicolò Bulega.

L’unico risultato degno di nota fu un terzo posto in Thailandia, non riuscendo a fare da subito la differenza. Foggia concluse l’annata al diciannovesimo posto con soli 55 punti. L’anno successivo fu affiancato da Celestino Vietti ed anche in questa situazione, non riuscì ad andare oltre ad un solo podio nel Gran Premio d’Aragona. I 97 punti conquistati non gli valsero la riconferma. Il romano si legò al team Leopard Racing per la stagione successiva e, solo nel 2020, vinse la sua prima gara nel Motomondiale, conditi anche da altri due podi.

L’ascesa di Dennis Foggia

Nel 2021 il romano sfiorò il titolo mondiale, lottando fino alle ultime battute. Dopo una prima parte di stagione deludente, caratterizzata da troppi ritiri, Dennis conquistò cinque successi, in Italia, Olanda, Aragona, San Marino ed Emilia Romagna, due secondi posti, in Portogallo e Americhe e tre terzi posti, in Germania, Austria e Gran Bretagna, concludendo la stagione al secondo posto con 216 punti. Essendo il favorito per la stagione in corso, Foggia non ha mantenuto fede alle aspettative della vigilia, incappando in diversi ritiri e domeniche storte. Una stagione davvero imprevedibile: ecco i record già stabiliti in Moto3 e Moto2.

Nel 2021 si è dovuto inchinare ad un maestoso Pedro Acosta, ma il pilota Leopard ha deluso nel 2022, conquistando solo una vittoria in undici appuntamenti stagionali. Altri tre secondi posti lo hanno messo in una discreta posizione in classifica piloti, ma hanno avuto un peso specifico molto elevato i quattro zeri. In Spagna è arrivato diciottesimo. Al Mugello, l’italiano è caduto mentre era in testa. Un problema tecnico lo ha fermato in occasione del GP di Catalunya e più, di recente, ad Assen è scivolato dopo un contatto con David Muñoz. Il gap di 67 punti in classifica da Garcia è, difficilmente, colmabile, ma almeno è arrivata una notizia splendida per tutti i suoi sostenitori.

Il team Leopard-Honda ha vinto in Moto3, nel 2015, con Danny Kent, nel 2017 con Joan Mir e nel 2019 con Lorenzo Dalla Porta. Lo scorso anno non è arrivato il successo nell’anno dispari e forse non arriverà neanche nel 2022, considerato il distacco dai piloti GAS-GAS, ma nel 2022 Foggia passerà in Moto2 con Italtrans, ovvero il team dove Enea Bastianini ha vinto il campionato nel 2020. Una squadra importante in cui sono transitati anche Kallio e Nakagami. Una grande occasione per l’italiano che potrà mettere in mostra tutto il suo talento. La Moto3 è una categoria formativa, anche piena di rischi. Foggia ha sempre usato il numero 7 come il suo idolo Barry Sheene, campione del Mondo 500cc 1976 e 1977 su Suzuki. Il romano ha gareggiato in 79 Gran Premi, vincendone sette e conquistando 19 podi. Dennis ha anche ottenuto due pole position, tre giri veloci e un totale di 591 punti.

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