Bezzecchi difende il team VR46: “Ecco perché non posso lamentarmi”

Il pilota esordiente Marco Bezzecchi ha sottolineato il grande lavoro svolto dall’Academy di Valentino Rossi nelle ultime stagioni.

Marco Bezzecchi è uno dei rookie del campionato del mondo di MotoGP 2022. Il riminese, classe 1998, ha avuto l’opportunità di balzare in sella ad una Ducati del team di Valentino Rossi. La nuova carriera dirigenziale del Dottore è cominciata ben prima del suo ritiro dalla top class. Il centauro di Tavullia ha investito da anni in una Academy che potesse allevare tanti giovani talenti, dalle classi minori fino alla MotoGP.

Marco Bezzecchi (Ansa Foto)
Marco Bezzecchi (Ansa Foto)

Esempi lampanti dello straordinario lavoro della scuola dell’ex pilota della Yamaha sono stati Franco Morbidelli e Pecco Bagnaia. I due oggi corrono, rispettivamente, nel team Yamaha ufficiale e nella squadra corse Ducati. Ironia della sorte entrambi sono stati vice campioni del mondo negli ultimi due anni di MotoGP. Sugli italiani pare esserci un vero tabù iniziato nella stagione 2014.

Oltre a Pecco e Franco la griglia della top class propone Enea Bastianini, vincitore in Qatar, Luca Marini, fratello minore di Valentino Rossi, e i debuttanti Marco Bezzecchi e Fabio Di Giannantonio. L’inizio di stagione di Marco non è stato, fin qui, soddisfacente. Il riminese è stato costretto al ritiro per una caduta nella prima gara in Qatar e si è dovuto accontentare di una ventesima posizione nel secondo round stagionale sul tracciato di Mandalika.

MotoGP, Marco Bezzecchi si sente a casa

Vale è riuscito a strappare un accordo importante sul piano economico con lo sponsor Mooney, riuscendo anche a garantire ai suoi due rider, per un triennio, la Ducati Desmosedici. Nel progetto c’è anche Pablo Nieto, team manager del team, che ha già svolto un lavoro egregio nel progetto dell’Academy del Dottore e dello Sky Racing Team VR46.

Nel 2022 Valentino Rossi ha deciso di dividersi tra il lavoro sui giovani centauri del Motomondiale e la partecipazione al campionato GT. Il pesarese ha deciso di dedicarsi all’automobilismo e prenderà parte al suo primo campionato su quattro ruote. Al termine di un 2021 avaro di soddisfazioni Valentino ha scelto di dar spazio ai suoi ragazzi, dando fiducia a suo fratello Luca e al pilota romagnolo Marco Bezzecchi. Per ora non sono arrivati punti in classifica, ma Bezzecchi non si lamenta. Nei primi due appuntamenti è girato tutto storto al giovane che potrà rifarsi nelle prossime gare.

A Motorsport-Total.com Marco ha dichiarato: “Far parte dell’Academy è sicuramente un grande vantaggio. Per me in particolare è bello avere sempre le stesse persone intorno“. Il pilota ha avuto il privilegio di lavorare da qualche anno insieme a tecnici di livello che possono aiutarlo nella crescita. Uno degli uomini chiave è il capotecnico Matteo Flamigni. L’ingegnere ha seguito Valentino Rossi e ora è al servizio dei giovani piloti del team VR46.

Loro sanno di cosa ho bisogno per sentirmi a mio agio nei box – ha aggiunto Bezzecchi – ovviamente la squadra non è completamente identica a quella dell’anno scorso, ma molte persone sono rimaste le stesse. Per me è importante perché apprezzo le relazioni. Avere i miei ragazzi intorno a me anche quest’anno è qualcosa di speciale. E mi trovo molto bene anche con i nuovi ragazzi della squadra. Non posso lamentarmi“.

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