MotoGP, Valentino Rossi non ha dubbi: ecco chi raccoglierà la sua eredità

L’ex pilota della Yamaha, Valentino Rossi, ha voluto mandare un messaggio importante ai giovani piloti che ha lanciato nella sua Academy VR46.

Valentino Rossi (Getty Images)
Valentino Rossi (Getty Images)

Valentino Rossi si è ufficialmente ritirato dalla MotoGP al termine di una stagione avara di soddisfazioni. Il centauro di Tavullia ha concluso la sua carriera professionale in top class con un decimo posto nel Gran Premio di Valencia. Alle sue spalle, in undicesima posizione, si è classificato Franco Morbidelli. Quest’ultimo è stato compagno di squadra del Dottore nella prima parte di stagione nel team Yamaha Petronas.

Il vice campione 2020 della classe regina è approdato, successivamente, nel team ufficiale della Yamaha, al fianco di Fabio Quartararo. Se il francese ha festeggiato nel 2021 il suo primo titolo iridato, il pilota romano ha vissuto una stagione da incubo. L’infortunio al ginocchio lo ha condizionato nel corso del campionato, permettendogli di salire sul podio in una sola occasione. La buona notizia per il primo prodotto della “scuola” di Valentino Rossi è che potrà iniziare la stagione 2022 sulla sua nuova M1 senza il doloroso problema alla gamba. Franco proseguirà la riabilitazione per tutto l’inverno allo scopo di risultare subito competitivo nel primo GP del prossimo campionato del mondo.

Pecco Bagnaia, invece, ha vissuto un 2021 da assoluto protagonista. Il centauro della Ducati è tornato in lizza per la corona iridata nella seconda parte di stagione, grazie ad un filotto di quattro vittorie nelle ultime sei gare. Il torinese ha pagato l’inesperienza di essere all’esordio nelle posizioni di vertice e nella squadra corse ufficiale di Borgo Panigale. Il ducatista, con qualche scivolone in meno, avrebbe anche potuto lottare fino alla fine per il titolo piloti. Franco Morbidelli e Pecco Bagnaia rappresentano il presente e il futuro del motociclismo italiano ai vertici della top class.

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L’augurio di Valentino Rossi ai suoi piloti

Tra i tanti meriti del nove volte campione del mondo pesarese vi è anche quello di aver creato una struttura funzionale alla crescita di nuovi talenti. Tanti giovani centauri si sono forgiati nell’Academy di Valentino Rossi negli ultimi anni, e tanti altri emergeranno in futuro. Nel 2022 il team VR46 prenderà parte, per la prima volta, al mondiale di MotoGP. Il pilota di Tavullia ha siglato una partnership con la Ducati per mettere a disposizione di suo fratello Luca Marini e di Marco Bezzecchi delle fiammanti Desmosedici.

Come riportato da Motorsport – Total, l’ex pilota della Yamaha ha dichiarato: “Penso che continuerò ad essere di grande aiuto ai miei piloti. Verrò sicuramente a qualche gara. Ovviamente seguirò tutti gli allenamenti e darò i miei consigli. Sono sempre molto felici e penso di poterli davvero aiutare con la mia esperienza. Mi piace anche questo aspetto. Abbiamo un buon rapporto e siamo amici“.

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Vale ha un legame splendido con tutti i piloti della VR46 Academy. Franco Morbidelli, Pecco Bagnaia, Luca Marini e Marco Bezzecchi sono stati lanciati in top class dal campione pesarese. Rossi ha aggiunto: “Spero che sia uno di questi quattro piloti a vincere. Credo che Pecco e Franco possano lottare per il titolo mondiale il prossimo anno. Spero che uno di loro diventi la nuova superstar della MotoGP“.

Valentino Rossi non si dedicherà solo ai suoi team nel Motomondiale. Guiderà anche, l’otto gennaio 2022, una Ferrari 488 GT3 del team Kessel nella sfida endurance della 12 Ore del Golfo. Al suo fianco ci saranno Luca Marini e Alessio Salucci. Non è ancora chiaro quale sia il campionato automobilistico al quale Valentino Rossi poi vorrà iscriversi, ma recentemente ha testato un’Audi R8 LMS GT3 del team WTR a Valencia.

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