Pecco Bagnaia, l’ex campione ne è certo: ecco come stanno le cose

C’è anche l’ex pilota a chiedere ai tifosi di Pecco Bagnaia di rilassarsi, il pilota torinese saprebbe cosa fare in quel di Valencia.

Le pagine di MARCA stavolta sono tutte per un italiano: Pecco Bagnaia. Il torinese è vicinissimo ad un titolo attesissimo in Ducati, ma la matematica dice ancora non è fatta. E chi potrebbe presentare la gara di Valencia, se non uno spagnolo, campione del mondo in 500, ovvero l’ambasciatore Woonkly, Alex Crivillé.

Pecco Bagnaia (Ansa Foto)
Pecco Bagnaia (Ansa Foto)

Pecco, dovrà combattere fino all’ultimo dei 4.005 chilometri nel circuito valenciano, con un Quartararo che subito dopo l’incidente di poche settimane fa, sembrava più carico che mai. Adesso però, dopo la vittoria malesiana, il fortissimo ducatista si è portato a ben 23 punti dal francese ed in Spagna, arriverebbe da favorito a vincere il Mondiale. Così, la pensa anche lo stesso Crivillé, che infatti ha spiegato:Pecco Bagnaia ha il titolo praticamente in tasca, ma bisogna farlo e aggiungere quel punto che manca per essere campione del mondo MotoGP. Deve controllare Fabio Quartararo, che il francese non sia in testa e non vinca la gara. Se tutto va come deve, Pecco Bagnaia ha tutte le possibilità di proclamarsi campione”. 

Pecco Bagnaia non deve avere paura, cresce sempre nel finale

Facciano i dovuti scongiuri, i tifosi più scaramantici di Pecco, a cui sono arrivati anche i complimenti di Marc Marquez, ma secondo lo spagnolo, è quasi tutto scritto: “Di Pecco Bagnaia, vanno evidenziati i suoi finali di stagione. L’anno scorso ha fatto un ottimo finale di stagione e anche quest’anno. Inizia l’anno dal basso, ma è motivato e non fallisce a fine stagione. Questo lo rende un buon pilota”. Quella di domenica però, è esattamente l’ultimissima Gara, qui forse la pressione potrebbe giocare brutti scherzi, ma si spera di no per l’italiano.

Intanto, l’ex pilota, continua: “Fabio Quartararo ha visto che la sua Yamaha non era all’altezza della Ducati in alcuni circuiti e non ha finito per performare bene in alcune gare sul bagnato. Tutto ciò ha fatto sì che il pilota abbia perso un po’ di confidenza con la sua moto in alcuni momenti della stagione e i risultati non sono arrivati. Lo attribuirei più al fatto che la Yamaha non è stata all’altezza della Ducati in questa stagione”.

Da spagnolo a spagnolo, infine Crivillé ha anche un pensiero per Marc Marquez, ricordiamo, otto volte campione del mondo: “Marc Marquez può finire la stagione con un podio nel Gran Premio de la Comunitat Valenciana. – ha spiegato il nativo di Seva –  Il circuito Ricardo Tormo de Cheste è una pista che gli piace, con curve a sinistra ed abbastanza fluida. È chiaro che Honda deve fare i compiti quest’inverno per arrivare alla prima gara del 2023, a Portimao, nel miglior modo possibile”. 

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