Conoscere il punteggio delle mani è un aspetto fondamentale nell’approccio al gioco. Sono gli stessi in ogni variante? Come viene assegnato il piatto?
Il Texas Hold’Em è la variante di poker diventata la più diffusa negli ultimi anni, grazie alla grande eco mediatica che ha promosso questa variante al primo posto tra le più amate su tutto il globo.
Questa variante prevede che ogni giocatore riceva due carte personali coperte e vengano poi girate sul tavolo fino a 5 carte comuni. Il giocatore può utilizzare entrambe le proprie carte personali, una solo o addirittura nessuna, per trovare la combinazione migliore.
Le varianti talvolta molto diverse tra loro. In alcune di queste varianti i punti della mano hanno un valore diverso rispetto al Texas Hold’em in quanto le probabilità matematiche che si presentino cambiano da un gioco all’altro.
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I punti delle mani nel Poker Texas Hold’em, in ordine decrescente
Scala Reale (Royal Flush)
È la mano più forte in assoluto. Si ottiene quando si combinano le 5 carte dal 10 all’A dello stesso seme. Se la scala reale è ottenuta utilizzando una o entrambe le proprie carte coperte, non è possibile perdere la mano.
Se la scala reale viene formata dalle 5 carte comuni, la mano termina con un pareggio e il piatto viene diviso tra i player ancora in gioco allo show-down, ossia al termine dei giri di puntate.
Scala Colore (Straight Flush)
È la mano che si ottiene quando si combinano 5 carte dello stesso seme in sequenza, ad esempio 5h 6h 7h 8h 9h. Se due giocatori ottengono scala colore, vince colui che ha la scala che termina con la carta più alta.
Nel caso si ottenesse scala colore con la carta più alta o con una carta intermedia tra le proprie carte coperte, non si può perdere quella mano.
Poker
È la mano più iconografica e che dà il nome al gioco stesso. Si ottiene quando si hanno tutte le 4 carte dello stesso valore, se sono presenti due poker nella stessa mano, vince chi l’ha ottenuto con le carte di valore più alto. L’Asso è la carta più alta nel gioco.
Full-House
Anche detto più brevemente “Full”, si ottiene combinando tre carte dello stesso valore con altre due carte di pari valore, ad esempio 7h 7c 7s 9d 9s.
Se sono presenti più Full-House, vince la mano con le tre carte piu alte. Se le tre carte hanno eguale valore, vince chi ha le restanti due più alte.
Colore (Flush)
È la mano che si ottiene quando si collezionano 5 carte, non consecutive, dello stesso seme. Se più player ottengono colore, vince chi ha la carta più alta di quel seme. Nel caso in cui più giocatori dovessero avere la stessa carta più alta (perché, ad esempio, tra le carte comuni), si guarda la seconda piú alta e così via.
Se la combinazione più di carte dello stesso seme è tra le carte comuni, il piatto si divide tra i giocatori arrivati allo show-down.
Scala (Straight)
La scala si ottiene combinando 5 carte, non dello stesso seme, di valore consecutivo, ad esempio 8h 9c Tc Js Qd
Qualora più giocatori dovessero ottenere scala, vince chi ha la scala che termina con la carta più alta. Se più giocatori hanno la stessa carta più alta (perchè tra le carte comuni), si guarda la seconda e così via. Nel caso l’intera scala più alta è ottenuta con le carte comuni, il piatto si divide tra i giocatori arrivati allo show-down
Tris (Three-of-a-kind)
Il tris è la mano che si ottiene quando si hanno tre carte dello stesso valore, ad esempio Qc Qh Qd. Se più giocatori ottengono tris, vince chi ha il valore delle tre carte uguali più alto, nel caso in cui il tre più alto sia tra le carte comuni, si guarda la quarta carta più alta e così via.
Se nessun giocatore può migliorare la mano ottenuta con le carte comuni, in quanto ad esempio non ha quarta o quinta carta più alta di quelle esposte, il piatto si divide tra i giocatori arrivati allo show-down.
Nel gergo pokeristico, quando un tris si ottiene con una sola carta comune e le due carte personali (Ad esempio ho Ks Kc e sul banco Kd 7h 3 h 8c 9c) la combinazione può venire chiamata chiamata “SET” e abitualmente si italianizza dicendo: “Ho settato i K” oppure “Ho fatto set di K”.
Doppia Coppia (Two Pair)
La doppia coppia è la mano che si ottiene quando si hanno due coppie di carte dello stesso valore, ad esempio 9h 9c Jd Jh.
Se più giocatori ottengono doppia coppia, prende il piatto chi ha la coppia maggiore più alta, nel caso in cui fosse la stessa, si guarda la coppia minore.
Nel caso più giocatori ottengano la stessa doppia coppia, si guarda la quinta carta più alta.
Coppia (One Pair)
La coppia si ottiene quando si combinano due carte dello stesso valore, ad esempio As Ah. Se più giocatori hanno coppia, ottiene la vittoria chi ha la coppia di valore più alto, nel caso in cui fosse la stessa, si guarda la terza carta più alta, poi la quarta e così via.
Carta Alta (High Card – No Pair)
Nel caso non si ottenga nessun punto tra quelli elencati fino ad ora, la mano si può chiamare in diversi modi, il più comune è appunto “Carta Alta”, in quanto la vittoria viene assegnata alla carta più altra tra la combinazione delle proprio migliori cinque. Se la più alta è comune tra più giocatori, si guarda la seconda e così via.
