I termini che devi sapere prima di sederti al tavolo da poker

Bet, call, raise, check, all-in e tutti i termini utili da conoscere per giocare a poker: quando e come utilizzarli prima, durante e dopo una mano.

poker carte

Durante una mano di poker possiamo effettuare diverse azioni, qui spiegheremo quando e come si possono utilizzare. Non parleremo di strategia, ma solo dei termini e delle informazioni basilari da conoscere prima di cimentarsi con la nostra partita di poker.

In questo articolo ci riferiremo esclusivamente alla variante No Limit Texas Hold’em, la più diffusa e semplice da giocare, in modalità torneo o Sit&Go. Il Poker Texas Hold’em, nato negli Stati Uniti d’America, utilizza tutti termini inglesi per indicare le azioni dei giocatori e i nomi degli strumenti e le persone che ci servono per la partita. Andiamo quindi a vedere insieme cosa ci serve sapere per partire con il piede giusto.

I termini usati nel poker sono davvero tantissimi, questa è solo una piccola introduzione per avere gli strumenti base del mestiere e non perdersi nei mille termini utilizzati dai player più esperti. Ricordiamo una cosa fondamentale: durante una partita di poker dal vivo, ogni azione eseguita con le chips o le carte o annunciata a voce è vincolante, pertanto è importante conoscere bene i termini per non trovarsi a dover mettere tutto il proprio capitale in un piatto con punti deboli, o passare il vostro meraviglioso full d’assi.

LEGGI ANCHE >>>> Chi si prende il piatto? I punti delle mani di poker Texas Hold’Em

No Limit Texas Hold’em: i termini base del gioco

Big Blind

È la puntata obbligatoria del giocatore a sinistra dello small-blind. È di un importo pari al doppio del piccolo buio. In italiano viene spesso tradotto con “Grande buio“.

Board

Si utilizza per indicare le carte comuni al centro del tavolo.

Bluff

Tecnica di gioco che consiste nell’attuare azioni e dare segnali volti a ingannare l’avversario circa l’effettivo valore della propria mano. Ad esempio quando si ha una mano debole e si cerca di dimostrarne una più forte così da spingere gli avversari a passare e vincere ugualmente il piatto.

Button

È il “Bottone”, ossia un disco di plastica, metallo, vetro o ceramica che viene posizionato davanti al giocatore che “parla” per ultimo, ossia l’ultimo a ricevere le carte e l’ultimo a fare azione durante il gioco. Ad ogni mano il bottone “gira”, ossia viene spostato (salvo eventi rari) al giocatore seduto alla sinistra del precedente.

Chips

Sono i dischetti di plastica, metallo o ceramica che vengono utilizzati nei giochi a montepremi (Tornei e Sit&Go). Presentano un valore nominale che vale solamente all’interno dell’evento stesso, quando un giocatore perde l’ultima chip, viene eliminato dal tavolo.

Dealer

È l’impiegato che gestisce il gioco al tavolo. Si occupa di distribuire le carte, raccogliere le puntate, annunciare le azioni del giocatore, assegnare i piatti e tenere sotto controllo ciò che avviene durante il gioco.

Deck

È il mazzo di 52 carte che si usa per giocare a Texas Hold’em

Fiches

Sono i gettoni che vengono utilizzate nei giochi Cash-Game e hanno il valore in valuta corrente indicato su di esse. Spesso hanno una grafica diversa dalle altre fiches utilizzate dal casinò per i giochi, ma hanno la medesima funzione e si possono scambiare in cassa con il corrispettivo in denaro.

Final Table

Il tavolo finale di un torneo ove si scontrano gli ultimi giocatori rimasti in gioco. A seconda del torneo può contenere da due a dieci giocatori.

Floorman

In un torneo è la persona che ha il compito di supervisionare la corretta applicazione del regolamento di gioco, si occupa di gestire e dirigere i Dealer, di intervenire in caso di diverbi o necessità ed è il responsabile per tutte le decisioni ultime. Il suo verdetto è gerarchicamente superiore a quello del Dealer ed è incontestabile durante la partita. In italiano viene spesso tradotto con “Caposala” o abbreviato “Floor”.

Main-Pot

È la porzione di piatto, qualora sia presente un side-pot, comune a tutti i giocatori.

Pot

È il mucchietto di fiches o chips, generalmente posto al centro del tavolo accanto alle carte comuni, che contiene tutte le puntate effettuate e che viene assegnato una volta terminata la mano al giocatore, o ai giocatori, vincenti. In italiano viene spesso tradotto con “Piatto“.

Show-down

È la situazione in cui i giocatori mostrano le proprie carte personali per procedere all’assegnazione del piatto. Viene annunciato dal Dealer al termine delle puntate e qualora non si voglia mostrare una o entrambe le proprie carte, si perde automaticamente la mano.

Side-Pot

Indica la porzione di piatto contesa solamente tra una parte dei player ancora in gioco.

Small Blind

Indica la puntata obbligatoria che viene posizionata dal giocatore immediatamente a sinistra del bottone, prima di aver ricevuto le carte. In italiano viene spesso tradotto con “Piccolo buio“.

Split-Pot

È la divisione del piatto che avviene quando uno o più giocatori hanno la mano vincente e pareggiano.

Stack

È il proprio capitale in gioco nelle varianti cash-game e l’ammontare totale delle chips nelle varianti torneo. Deve obbligatoriamente restare sempre sul tavolo. Durante una mano non si può scommettere altro che il proprio Stack come puntata massima.

Tell

È detto di un segnale, verbale o non verbale, che si carpisce dall’avversario e che ci dà informazioni circa il suo gioco (esempio: ogni volta che ha l’Asso alza inavvertitamente un sopracciglio).

Undisputed

Si dice di un piatto che viene vinto senza lo show-down, quindi prima che siano terminati i giri di puntate e nessun giocatore mostra la propria mano

PER APPROFONDIMENTI >> Limit (o Fixed-Limit), il Pot Limit e il No-Limit: la guida completa ai limiti di puntata

Coppia di Assi e fiches

Le azioni che può compiere il giocatore al tavolo

All-in

Si dice quando un giocatore ha l’intero ammontare del proprio Stack all’interno del piatto nella mano in corso e non può fare altre puntate fino allo show-down. Si esegue annunciando “All-in” o spostando in avanti l’interno stack (generalmente viene inteso come all-in anche il gesto di spostare la quasi totalità delle chips o quando se ne lascia indietro una quantità minima senza specificare).

Bet

Indica la prima puntata di ogni turno di scommesse, quindi la esegue il primo giocatore che mette chips o fiches nel piatto senza che in quel turno nessuno l’abbia ancora fatto. Deve avere un importo minimo pari al Big Blind e massimo pari al proprio Stack, nel caso si può annunciare “Bet All-in”. Si esegue annunciando “Bet (+importo)” o spostando con un unico movimento in avanti le chips.

Call

È l’azione che si compie quando si accetta la puntata, ponendo quindi nel piatto un importo pari alla puntata effettuata prima di noi. È ciò che nel poker italiano si annuncia con “Vedo“. Si esegue annunciando “call” o spostando in avanti un le chips, in quantità che va da 1 a una quantità inferiore al rilancio minimo.

Check

È l’equivalente dell’italiano “Parola”, ossia quando si cede la mano al giocatore successivo senza effettuare puntare. Si esegue annunciando “check” o bussando sul tavolo davanti a noi (spesso si picchiettano semplicemente le dia, senza dover necessariamente far rumore).

Fold

È l’azione di passare la mano. Si esegue annunciando “fold” o lanciando le carte in direzione del dealer. Se ci sono altre azioni dopo di noi, le carte vanno SEMPRE gettate entrambe coperte, per non dare informazioni agli altri player ancora in gioco e rispettare il fair-play.

Muck

È il gesto di passare le carte coperte al Dealer. Si può effettuare quando si arriva allo show-down e i giocatori prima di noi mostrano un punto vincente, in modo da non dare informazioni sul nostro gioco.

Raise

È il rilancio, ossia quando aumento la scommessa effettuata prima di me. Deve essere di un importo minimo del doppio del bet precente e al massimo per l’intero Stack disponibile. Nel caso si può dichiarare “Raise All-in”. Se il proprio Stack non consente un rilancio minimo del doppio, si metterà ugualmente tutto il proprio Stack nel piatto e qualora altri giocatori alzino le puntate, si andrà a creare un side-pot conteso solamente tra i giocatori che ne contribuiscono. Si esegue annunciando “Raise (+importo)” o spostando con un unico movimento le chips da puntare in avanti.

Re-raise, 3bet, 4bet …

Sono i rilanci su di un rilancio. Si puó annunciare semplicemente “Raise”. L’importo minimo per rilanciare su un Raise è dato dal doppio della differenza tra il rilancio precedente e la puntata rilanciata, o più semplicemente, aggiungendo la stessa quantità aggiunta dal rilancio precedente.
Esempio: Player A punta 8bb, Player B fa raise 20bb, il re-raise minimo è 32bb -> (20bb-8bb)+20bb
Si esegue annunciando “Raise (+importo)” o spostando con un unico movimento le chips da puntare in avanti.

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