Kimi Raikkonen si ritirerà domenica dopo il Gran Premio di Abu Dhabi. Nella sua carriera ha avuto un bruttissimo incidente tanti anni fa.
La storia di Kimi Raikkonen in F1 sta per terminare. Quello di Abu Dhabi sarà il suo 353esimo ed ultimo Gran Premio di una carriera straordinaria, in cui si è fatto amare dai suoi tifosi per la velocità espressa in pista e per il tipo di personaggio che è stato. Il finlandese resta l’ultimo campione del mondo della Ferrari, avendo vinto nel 2007 quell’alloro che appariva impossibile.
La rimonta operata dal pilota di Espoo ha ancora oggi dell’incredibile, e solo a ripensarci vengono i brividi in tutti noi. Con un pizzico di fortuna in più, “Iceman” potrebbe vantare addirittura tre titoli mondiali: nel 2003 venne sconfitto da Michael Schumacher per soli due punti, mentre due anni dopo non riuscì ad avere la meglio su Fernando Alonso, a causa dei continui problemi tecnici sulla sua McLaren. In quel campionato disputò delle gare strepitose, come quella di Suzuka dove vinse partendo diciassettesimo.
Il passaggio in Ferrari fu decisivo per la sua vita sportiva: nel 2007 venne chiamato a sostituire Michael Schumacher, e dopo un inizio complicato, Raikkonen seppe prendere per mano la squadra e portarla al titolo. Purtroppo, il rapporto con il Cavallino non andò avanti come previsto: il 2008 fu una stagione da incubo, ed al termine di quella successiva, venne appiedato per far spazio a Fernando Alonso. Un trattamento non certo da campione del mondo.
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Raikkonen, nel 2001 il suo peggior incidente
Kimi Raikkonen ha condotto una carriera lunghissima, iniziata con la Sauber nel lontano 2001. Il finlandese è noto per essere un pilota costante e che non commette troppi errori, per questo non è stato coinvolto in troppi incidenti. Tra i più spettacolari ne ricordiamo uno nel 2005, quando al Nurburgring, all’ultimo giro, esplose la sospensione anteriore destra all’ultimo giro mentre era in testa, mandandolo violentemente a muro.
Probabilmente però, quello che i fans ricordano meglio risale proprio al 2001, precisamente al Gran Premio del Giappone corso a Suzuka. Nel corso del sesto giro, Kimi ebbe un contatto con la Jordan di Jean Alesi, che stava disputando l’ultima gara della sua carriera in F1.
Nel corso del sesto giro, i due stavano affrontando la Curva Dunlop (quella che fu fatale a Jules Bianchi nel 2014), quando Raikkonen perse il controllo della sua Sauber. Il francese non ha potuto nulla per evitarlo, scatenando una pazzesca carambola che li ha visti urtare pesantemente il guard rail e le barriere di protezione.
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Dopo alcuni attimi di concitazione, entrambi sono usciti dalle proprie monoposto, risultando coscienti ed incolumi. Nella lista dei crash più importanti della vita di “Iceman”, non può mancare quello di Monza 2007, al primo anno con la Ferrari. Il finnico perse la monoposto all’Ascari, distruggendola durante le ultime libere. Questo lo costrinse a correre con il muletto, la vettura di riserva, e chiuse al terzo posto quella gara.
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