Ralf Schumacher difende Vettel: attacco all’Aston Martin

Pessimo weekend per Vettel in Australia: Ralf Schumacher analizza la situazione e punta il dito contro la Aston Martin.

Dopo aver visto due gare da casa per via della positività al Covid-19, sicuramente Sebastian Vettel auspicava un rientro migliore in F1. In Australia, invece, il fine settimana è stata una completa delusione.

Sebastian Vettel
Sebastian Vettel (Ansa Foto)

Il quattro volte campione del mondo aveva avuto modo di vedere che l’Aston Martin non era stata competitiva né in Bahrain né in Arabia Saudita, dunque non poteva aspettarsi di fare un risultato importante. Tuttavia, sperava che potesse essere un weekend utile per migliorare la monoposto.

Le qualifiche sono state disastrose e la gara anche peggio, dato che il pilota tedesco è andato a sbattere e si è ritirato. Sicuramente lui e il team hanno tanto lavoro da fare per uscire fuori da una situazione davvero negativa. Vedremo se già a Imola ci sarà qualche passo avanti.

F1, Ralf Schumacher commenta la situazione di Vettel

Certamente l’Aston Martin rappresenta la più grande delusione dell’inizio del campionato 2022 di Formula 1. C’era grande fiducia sul fatto di poter sfruttare il nuovo regolamento tecnico per migliorare la posizione in griglia rispetto allo scorso anno, però il progetto non sta funzionando.

Ralf Schumacher in un intervento a Sky Sports Germany ha così analizzato la situazione complicata di Vettel dopo il Gran Premio d’Australia: “Dopo un po’ di episodi, ti si accende una spia. Ha una vettura difficile da guidare, ma dal prossimo gran premio non potrà che migliorare. L’incidente è stato così brutto che ti dispiace per lui che abbia una monoposto inguidabile a volte. È importante che ottenga ritmo e e fiducia. Non è una situazione semplice per Seb”.

La scarsa guidabilità e competitività dell’Aston Martin sono un grosso problema per l’ex driver di Red Bull e Ferrari, che si aspetta al più presto dei progressi. Non va dimenticato che il suo contratto scade a fine 2022 e pertanto il futuro è tutto da decidere.

Ovviamente Vettel non vorrà continuare a correre in F1 se la scuderia di Silverstone non farà gli step necessari per rendere la vettura più veloce. Il patron Lawrence Stroll nel pre-campionato parlava della volontà di puntare al titolo mondiale nel giro di qualche anno, però quell’obiettivo oggi appare decisamente lontano. Vedremo se a breve ci saranno miglioramenti o se la stagione 2022 sarà un calvario.

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