Red Bull, snobbata la Ferrari: ecco chi saranno i loro sfidanti nel 2022

In casa Red Bull si prepara il 2022, ma la Ferrari non sembra preoccupare troppo i campioni del mondo. La Mercedes è l’avversario da battere.

Red Bull (GettyImages)
Red Bull (GettyImages)

La Red Bull affila le armi per la nuova stagione di F1, e tra poche settimane presenterà la sua creatura. Adrian Newey ed il suo comparto tecnico hanno sviluppato sino alle ultime gare il modello precedente, che ha consentito a Max Verstappen di mettere le mani sul titolo iridato, beffando la Mercedes di Lewis Hamilton all’ultimo giro del Gran Premio di Abu Dhabi.

Tuttavia, nel Circus il tempo passa in fretta, e per festeggiare c’è poco tempo. Il team di Milton Keynes ha annunciato che la nuova monoposto si chiamerà RB18, ma non c’è ancora l’ufficialità sulla data di presentazione. L’Aston Martin toglierà i veli alla propria vettura il 10 febbraio, seguita dalla McLaren il giorno seguente. Giovedì 17 sarà il turno della Ferrari, che anticiperà di 24 ore la Mercedes.

Dunque, tra i top team manca solo la Red Bull, che spera in una conferma della competitività del motore Honda. Dalla monoposto anglo-austriaca e dall’AlphaTauri scomparirà il logo della casa di Sakura, che non sarà più impegnata in forma ufficiale, ma grazie al congelamento delle power unit, il “cuore” delle due auto resterà giapponese.

Pochi giorni fa, Helmut Marko aveva lanciato un piccolo allarme relativamente alla potenza delle unità propulsive nipponiche: a causa dei nuovi carburanti sintetici, sui propulsori sono stati persi alcuni cavalli, ed il super-consulente della squadra di Christian Horner aveva riferito che la Honda era leggermente in ritardo rispetto a quanto si attendeva. Secondo le indiscrezioni, Ferrari e Mercedes hanno già recuperato tale svantaggio, mentre non si sa nulla sulla Renault.

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Red Bull, Helmut Marko vede la Mercedes come sfidante

La Red Bull e la Mercedes non hanno avuto rivali nell’ultimo biennio, distanziando nettamente tutti gli avversari, capitanati da Ferrari e McLaren. La speranza degli organizzatori è che la rivoluzione tecnica vada ad assottigliare, se non ad eliminare, questi divari, ma non è dello stesso avviso Helmut Marko.

L’ex pilota austriaco, che ha concesso un’intervista a “F1-insider“, ha infatti dichiarato che i due top team resteranno, a suo parere, il punto di riferimento della F1: “Non posso dire molto in questo momento, ma noi vogliamo difendere il titolo mondiale vinto da Max Verstappen poche settimane fa“.

Il super consulente della Red Bull ha poi calcato la mano, lanciando anche una sorta di frecciatina alla Ferrari: “Credo che la nostra squadra sia in un’ottima posizione per pensare di confermarsi al top. Nel 2021 avevamo dei diversi programmi di sviluppo, ed entrambi hanno dato i risultati sperati. A meno che gli avversari non abbiano trovato qualcosa di magico, non ho motivi per pensare che noi e la Mercedes non saremo di nuovo i favoriti nonostante i grandi cambiamenti tecnici“.

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Ovviamente, a Maranello si augurano che qualcosa possa cambiare. Il livello espresso dalle due squadre di punta nel 2021 è stato eccezionale, ma per il prossimo anno si è partiti da un foglio bianco. La squadra italiana ha un disperato bisogno di tornare a sognare, altrimenti potrebbe partire l’ennesima rivoluzione.

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