La Mercedes è pronta a cercare il riscatto e lo farà con un nuovo pilota nel suo team. L’obiettivo è ricacciare indietro Max Verstappen.
In casa Mercedes si sta organizzando la vendetta, e l’arma designata per tornare al successo è la W13. Il nuovo modello che sta nascendo a Brackley verrà presentato venerdì 18 febbraio, per poi essere subito messo in pista a Silverstone per il consueto shakedown o filming day.
Stando a quelle che sono le prime voci, la nuova monoposto dovrebbe tornare all’argento come colorazione, ma cosa più importante, non vuole ripetere l’errore del 2017 di allungare eccessivamente il passo. La lunghezza massima da regolamento è fissata sui 3600 mm, ma la W13 non supererà i 3500.
In quella stagione, la Mercedes riuscì ad esaltarsi su piste come Silverstone, Spa o Austin, soffrendo terribilmente a Monaco o in Ungheria. Un passo così lungo aiutava molto nei curvoni ad alta velocità, mentre penalizzava nel misto. All’epoca, la superiorità della power unit prodotta a Brixworth forniva una gran bella mano nelle piste “di potenza”, mentre oggi i valori sono più equilibrati, stante un piccolo vantaggio che ancora appartiene agli anglo-tedeschi sulla Honda.
Tra le variabili impazzite ci sarà anche George Russell: il talento britannico ha rimpiazzato Valtteri Bottas, partito in direzione Alfa Romeo Racing, con l’obiettivo di battersi alla pari con i migliori piloti della F1. Dal canto suo, l’ex Williams vuole misurarsi con Lewis Hamilton, il quale resta il grande mistero di questo inverno.
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Mercedes, subito in pista in attesa di Hamilton
Il debutto della nuova Mercedes è fissato nel giorno della presentazione, una tradizione che si è ormai consolidata negli ultimi anni. Lo shakedown sul tracciato “breve” di Silverstone va avanti ormai dal 2015, e sin qui ha sempre portato fortuna al team di Brackley, che insegue il nono titolo mondiale costruttori consecutivo.
Il nodo da sciogliere riguarda Lewis Hamilton, che dopo il titolo perso ad Abu Dhabi contro Max Verstappen è totalmente sparito dalla faccia della terra. Da quasi 40 giorni il britannico non compare in pubblico o non posta qualcosa sui suoi profili social, da lui sempre molto utilizzati per aggiornare i fan sulla propria vita privata.
La Mercedes ha un gran bisogno del suo campione per sfidare la Red Bull, che avrà un Verstappen d’attacco al via della nuova stagione. Tralasciando il tifo e le preferenze personali, tutti dobbiamo augurarci che il sette volte campione del mondo prosegua la sua avventura.
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Una F1 senza Lewis perderebbe molto fascino, dal momento che questi due team potrebbero restare in lotta per il titolo e che un secondo round della loro sfida è molto quotato. La speranza è che anche la Ferrari e gli altri riescano ad inserirsi nella lotta, ma questo campionato potrebbe davvero essere uno dei più belli di sempre.
