Ruggiero Rizzitelli ce lo ricordiamo tutti e non solo per le figurine Panini. Ex bomber della Roma, ha indossato anche la maglia del Cesena, ma soprattutto è stato uno dei primi calciatori italiani a tentare l’avventura all’estero.
Lo chiamò il Bayern Monaco: e quel bottino di 11 reti in due stagioni in Bundesliga lo consacrò sicuramente come calciatore di altissimo livello. Rizzitelli ha giocato nel periodo più buio per la Roma: quello di quando i giallorossi vivacchiano a ridosso delle grandi e al massimo si permettevano un passaggio nella vecchia Coppa Uefa e un successo in Coppa Italia. Rizzitelli, però, viene ricordato dai tifosi della Capitale come un attaccante coraggioso, mai domo: 29 reti in 154 apparizioni parlano per lui. Ruggiero non è mai stato un cannoniere da 20 goal a stagione, era una seconda punta, di grande movimento, giocava per la squadra. Non si tirava mai indietro. Non solo a Roma, ma a Cesena lo amano ancora come uno dei migliori calciatori della storia romagnola.
Rizzitelli ha indossato anche la maglia del Piacenza e per 9 volte è stato convocato con gli azzurri: un goal all’attivo con l’Italia per una carriera di tutto rispetto per l’atleta di Santa Margherita Ligure. Oltre che 16 presenze in quell’under 21 dove esplodevano i talenti di Vialli e Mancini e 5 apparizioni nella vecchia nazionale olimpica.
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Rizzitelli sta vivendo un momento drammatico della sua vita, lo ha confessato in una recente intervista al quotidiano Leggo. L’amico di una vita e suo socio in affari, Roberto Torregiani, lo avrebbe coinvolto in una maxi truffa. Ruggiero avrebbe perso oltre 2 milioni di euro, i guadagni di una vita di calciatore, e sarebbe oggi finito letteralmente sul lastrico. E mentre è in corso una inchiesta, che avrebbe coinvolto anche la comica Sabina Guzzanti e l’attore David Riondino, Rizzitelli si dice disperato. Confessa di avere perso tutto, e di non sapere come andare avanti. L’ex Roma e Cesena ha scelto altre strade, una volta lasciato il calcio giocato. Ma queste strade, a quanto pare, non lo hanno portato lontano. Nella sua carriera di calciatore, pur non essendo propriamente un bomber, riusciva spesso a centrare la porta. Questa volta però, il buon Ruggiero, nella vita, sembra aver smarrito del tutto la via del goal.
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