George Russell ha un grosso problema: non riesce ad andare avanti

George Russell ha tenuto alta la bandiera della Mercedes a Imola, ma l’inglese ha notato troppi problemi evidenti nella sua monoposto.

La Mercedes non ha saputo rialzarsi in questa nuova stagione, dimostrando come le novità di questo nuovo Mondiale siano tali da aver colto impreparati anche i meccanici e gli ingegneri di quella Scuderia che è stata in grado di vincere per ben otto Mondiali costruttori consecutivi il titolo, mentre ora annaspa tra le retrovie e anche George Russell non sembra per nulla soddisfatto della monoposto.

George Russell Mercedes (Ansa Foto)
George Russell Mercedes (Ansa Foto)

C’era grandissimo interesse a inizio anno nei confronti di George Russell, con il britannico che era chiamato al successo con la Mercedes dopo i begli anni in Williams, ma purtroppo si è ritrovato a dover guidare non più la monoposto brillante delle passate stagioni, bensì una di quelle che più di tutte in assoluto sta deludendo le attese.

Le Frecce d’argento sono in profonda crisi di risultati, con i due podi stagionali che sono arrivati solamente in seguito alle rotture di Ferrari e Red Bull, mentre a Imola non è bastato nemmeno il crollo della Rossa, perché sul gradino più basso del podio si è piazzato Lando Norris.

A questo punto è chiaro a tutti come la situazione sia a dir poco disperata, tanto è vero che di recente ha parlato apertamente anche George Russell, che ha potuto comunque festeggiare a fine gara un buon quarto posto, ma il giovane britannico non ha saputo nascondere i tantissimi problemi della sua vettura.

Il rimbalzo toglie davvero il fiato. È il più estremo che abbia mai sentito e pero davvero che troveremo una soluzione, dato che ogni squadra che sta lottando con i rimbalzi debba trovare una soluzione perché non è sostenibile per i piloti continuare con questo livello”.

George Russell contro il porpoising:”Ho lottato con la schiena”

La novità derivata dalla creazione delle monoposto a effetto suolo ha portato a una serie incredibili di cambiamenti, tanto è vero che sono tantissimi i piloti che stanno soffrendo e non poco l’effetto porpoising, ovvero quello legato ai continui rimbalzi della vettura, con George Russell che è scoppiato alla fine della gara di Imola.

Questo è il primo fine settimana in cui ho davvero lottato con la schiena. Quasi come i dolori al petto per la gravità del rimbalzo, ma è proprio quello che dobbiamo fare per ottenere i tempi sul giro più veloci fuori dalla macchina”.

La Mercedes dunque ha davvero tantissimi problemi in questo momento, con il motore che non sta in alcun modo dimostrando il proprio valore e che non è stata in grado di lottare per il vertice e per le prime posizioni, un po’ per un motore non all’altezza e un po’ perché l’assetto della vettura è stato totalmente fallimentare.

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