Nuova SuperLega: questa volta l’idea la mette De Laurentiis

L’idea della Superlega non era sbagliata in tutti i punti, ma ci vuole meritocrazia: De Laurentiis pensa a qualcosa che le si avvicina.

Aurelio De Laurentiis (Fonte foto: web)

Visionario? Poco realista? Chiamatelo come volete, ma intanto non si può non ammettere che il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, abbia almeno cinque nuove idee all’anno, per l’evoluzione del gioco del calcio. Bisogna dire anche che qualcuna viene approvata (vedi panchina lunga) e che simpatico o meno, il vulcanico presidente azzurro, aggiunge ogni anno un po’ di sale a questo sport.

Al momento, il produttore cinematografico è in Gran Bretagna, visto che a breve i suoi azzurri sono di scena a Leicester. E qual migliore occasione per il Daily Mail, per fargli qualche domanda. La novità? Anche lui pensa ad una Superlega.

Necessità di una Superlega; i motivi sono economici

Secondo Aurelio De Laurentiis, Europa League e Champions League (ecco come vederla stasera), non giustificherebbero la presenza dei club, tra le proprie fila. Gli introiti non basterebbero più e la formula, pensata quasi trent’anni fa, avrebbe bisogno quanto meno di essere rivisitata. Il presidente, spiega al Mail: “Per essere competitivi servono molti giocatori di alto livello. Questo significa che devi spendere di più e il montepremi delle competizioni europee non arriva a tanto”.

Ma a quanto pare, l’idea del leader dei partenopei, non esclude la meritocrazia. Se l’idea della Superlaga, fatta di inviti e con l’esclusione di centinaia di squadre in tutta Europa, non è mai piaciuta agli appassionati, il nuovo torneo a cui sta pensando ADL, sarebbe invece diverso. Sulla base delle competizioni già esistenti, anche lì si entrerebbe ogni anno, grazie ai risultati ottenuti in patria. Il numero 1 azzurro, dichiara che il suo progetto, potrebbe portare 10 miliardi di euro al calcio europeo.

Leggi anche>>> Adani, parole velenose per Max Allegri: “Che analisi è?”

Florentino Perez, aveva parlato mesi fa dell’allontanamento dei giovani dal calcio. Questi, si starebbero già oggi spostando su altre piattaforme, e De Laurentiis è d’accordo con il presidente del Real Madrid. “Se non cambiamo le regole del gioco e non lo rendiamo uno spettacolo migliore, i giovani ci abbandoneranno e il calcio cesserà di essere la parte centrale della nostra vita”, dichiara infine il presidente azzurro.

Impostazioni privacy