Valentino Rossi, cosa farà dopo la MotoGP? Arriva la prima proposta

A Valencia, Valentino Rossi ha effettuato delle prove a quattro ruote con il Team WRT, ed ecco subito che viene cercato.

Valentino Rossi (Getty_Images)
Valentino Rossi (Getty Images)

Effettivamente erano solo delle prove, Vale si stava divertendo ma è riuscito a colpire anche chi non si occupa di moto. I suoi tempi sulle quattro ruote infatti, sono stati da MotoGP ed è ovvio che quanto fatto a Valencia non sia passato inosservato. Tanto, da far immaginare già un Valentino Rossi impegnato seriamente in un altro sport, altro che ritiro.

Il Team WRT, con cui The Doctor ha effettuato il suo test in Spagna, con un’Audi R8 LMS GT3 Evo, ha visto le proprie vetture viaggiare su ritmi tutt’altro che da lasciar perdere. Ed il capo del team belga, Vincent Vosse, ha già confermato la sua idea: ingaggiare Valentino per competizioni serie e non solo per qualche test come stavolta.

Vincent Vosse: parole d’oro per Valentino Rossi

Il number one di Team WRT, ha affermato per le pagine di Motorsport.com: “Valentino è una leggenda delle moto, ma anche sulle auto va forte. Il suo approccio e le sue indicazioni mi danno la certezza che possa essere competitivo. E non vedo perché non dovrebbe esserlo“. Insomma, lui il suo ce lo ha messo, mentre il pilota di Tavullia ha già fatto capire di essere di fronte ad una decisione, ovvero se correre nel GT World Challenge Europe o nel FIA WEC.

Valentino ultimamente ha anche spiegato come la Ferrari anni fa provò a portarlo in F1, ed ecco che arriva la prossima offerta. Vosse spiega che il test effettuato giovedì sul lato Est dell’isola iberica, è stato anche un ottimo viatico per comprendere se effettivamente, un’operazione Valentino Rossi, sarebbe possibile.

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“Personalmente mi interessa molto averlo nel team e su una delle nostre auto. È tutto aperto, ne stiamo parlando – ha affermato ancora Vincent Vosse – Con noi ha fatto una giornata di prove intera, per ora parliamo del programma GT3, poi non escludo che in futuro possa fare qualcosa anche in LMP2. Intanto l’idea è comunque quella di partecipare al GTWC con quattro macchine in Endurance Cup e tre in Sprint Cup come l’anno scorso. Stiamo lavorando, vedremo”.

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