Verstappen ne ha per tutti: da Hamilton alla pista è un fiume in piena

Max Verstappen è stato uno dei protagonisti del venerdì di libere, ma è risultato piuttosto nervoso. Ecco com’è andata la giornata.

Max Verstappen inizia a sentire la pressione? Il venerdì di prove libere del GP degli Stati Uniti ha visto l’olandese protagonista di una giornata particolare, in cui è persino andato in difficoltà nel confronto con Sergio Perez. Il messicano lo ha infatti preceduto nella classifica dei tempi, ma il discorso è ben più generico.

Nella simulazione dei passi gara, il messicano è apparso molto più a suo agio con la sua Red Bull, mentre il leader del mondiale ha accusato un consumo eccessivo delle mescole ed ha commesso diverse sbavature. L’olandese sa di avere una grossa opportunità, visto che la penalizzazione in griglia di Valtteri Bottas gli ha spalancato la possibilità di giocarsi la prima fila.

Come ben noto, questa pista è tutta a favore della Mercedes, che tralasciando i tempi, un qualcosa in più sembra effettivamente averlo. L’evento clou del venerdì texano è stata la scaramuccia tra Max e Lewis Hamilton, i quali hanno dato vita ad un duello che anticipa quanto vedremo domenica.

Il campione del mondo non ha digerito il sorpasso subito dal rivale nel giro di riscaldamento, cosa, in teoria, vietato da un accordo non scritto tra piloti. Il sette volte campione del mondo non accetta mancanze di rispetto da parte del giovane rivale, ed ha deciso di fargliela pagare riattaccandolo sul rettilineo. Il risultato? Giro buono rovinato per entrambi ed accuse pesanti di Verstappen, che alla radio ha definito il britannico “Stupido idiota“.

Verstappen, molto nervosismo al venerdì

Comprensibilmente, Max Verstappen è apparso nervoso. Nella sua testa c’è la consapevolezza che al termine del mondiale non sono rimaste troppe gare, che al comando della classifica c’è lui ma davanti a sé ha un avversario durissimo. Queste scaramucce piacciono molto ai fans, che subito si sono scatenati sui social nel cercare di capire di chi fosse o meno la colpa, come accaduto per i brutti incidenti di Silverstone e Monza.

L’olandese è stato il più ricercato dai media al termine della seconda sessione, e le sue parole trasudano il suo stato d’animo leggermente irrequieto: “Francamente, non ho capito cosa volesse fare Lewis, ha deciso di affiancarmi in rettilineo senza un motivo, per poi spingermi fuori strada“.

Max ha fatto buon viso a cattivo gioco, poiché, riguardando le immagini, è chiaro che il pilota Mercedes abbia reagito per ripicca. Lo stesso Verstappen è solito lamentarsi quando viene superato nell’out lap da un avversario, ma stavolta era stato proprio lui a compiere una manovra di questo tipo sull’avversario.

I giochi psicologici tra i due avversari sembrano essere arrivati ad alti livelli, e l’impressione è che nessuno dei due mollerà. Il nervosismo di Max si evince anche dall’ottavo posto in classifica, frutto di diversi errori che non gli hanno permesso di migliorarsi con la gomma Soft. Fa strano vedere il #33 a quasi un secondo dal compagno di squadra, visto che la situazione è spesso opposta.

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Tra le lamentele di Verstappen figura anche un piccolo attacco al tracciato di Austin ed ai suoi bump, che non sono stati eliminati del tutto dopo i problemi con la MotoGP. Le sconnessioni favoriscono un assetto come quello della Mercedes, piuttosto che l’estremo rake della Red Bull. Nel box di Milton Keynes dovranno lavorare duramente per essere vicini, visto che le frecce nere sembrano avvantaggiate.