Villeneuve spara a zero su Hamilton e Verstappen: parole taglienti

Il campione del mondo 1997, Jacques Villeneuve, ha detto la sua sulla rivalità tra i contendenti alla corona iridata. La reazione del canadese dopo Jeddah è clamorosa.

Jacques Villeneuve (Getty Images)
Jacques Villeneuve (Getty Images)

Jacques Villeneuve ha vissuto tante battaglie al limite nella categoria regina del Motorsport. Il canadese ha dato vita ad una delle maggiori rivalità nella storia della Formula 1. Il figlio d’arte di Gilles sfidò all’ultima curva un temutissimo Michael Schumacher nel 1997. Il tedesco della Ferrari sul tracciato di Jerez de la Frontera cercò di conseguire il primo titolo mondiale con La Rossa. Il giovane Jacques Villeneuve diede molto filo da torcere al tedesco, portandolo ad un gesto antisportivo che fu considerato molto grave. Schumacher cercò di colpire nella fiancata sinistra il pilota della Williams per metterlo fuori gioco. Non solo Villeneuve riuscì a completare il GP salendo sul terzo gradino del podio e laureandosi campione del mondo, ma il Kaiser fu anche punito nel 1997.

Il verdetto della FIA fu clemente: niente multe, nessuna squalifica per la stagione successiva, nessuna sospensione per l’asso della Ferrari, al quale la Federazione riconobbe le cinque vittorie del campionato 1997, ma gli furono cancellati i punti.

Gli animi tesi tra Max Verstappen e Lewis Hamilton sono esplosi, in modo evidente, nel corso dell’appuntamento di Jeddah. Max Verstappen è stato autore di diverse manovre scorrette che hanno messo a dura prova il navigato campione anglocaraibico. Il pilota della Red Bull Racing è stato punito dai commissari di gara in tre occasioni, chiudendo, nonostante tutto, al secondo posto nella classifica. I due rivali alla corona iridata ora sono appaiati in classifica piloti a quota 369,5 punti. La sfida finale avverrà sul tracciato di Abu Dhabi domenica prossima.

Jacques Villeneuve irride i rivali 2021

Il campione del mondo del 1997 non ha apprezzato lo spettacolo messo in scena dai contendenti al titolo mondiale. Sul tracciato cittadino arabo i duellanti si sono sfidati senza esclusione di colpi, chiudendo nei primi due posti un week end tutt’altro che indimenticabile. Il circuito cittadino più veloce al mondo si è rivelato essere una pista strettissima per le attuali dimensioni delle monoposto F1 e anche pericolosa.

Ai microfoni di Motorsport.com il canadese ha dichiarato: “Non era Formula 1, era roba da kart a noleggio. Vogliamo vedere lo sport o solo uno spettacolo hollywoodiano? Se volete uno spettacolo hollywoodiano, stavolta è stato incredibile. Ma questa è la F1? Non lo so. Voglio dire, penso che oggi Frank Williams si sarebbe rivoltato nella tomba vedendo questa gara“.

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Quando vedi i team principal – ha aggiunto Jacques – tutti gridano e fanno pressione sui commissari, diventa davvero ridicolo. Per i fan forse è stato fantastico, quindi probabilmente il numero degli spettatori aumenterà. Questo è positivo per la Formula 1, ma trovo che stiamo iniziando ad allontanarci dallo sport, tutto qui. Quindi alla fine dipende se uno sia un purista o meno“.

Il canadese ha detto la sua anche sul tamponamento tra i rivali alla corona iridata. Il problema è generato dal DRS che in quel punto avrebbe poi ridato un vantaggio a Verstappen. Secondo Villeneuve l’anglocaraibico della Mercedes non voleva superare Max in quel tratto della pista, sapendo di rischiare di riperdere la leadership. Ciò che ha lasciato molto perplesso il campione del mondo del 1997 è stata la trattativa via radio tra il direttore di gara, Michael Masi, e i top team per stabilire l’ordine di partenza. Jacques ha spiegato che un’offerta del genere non si era mai sentita in F1. Il favorito di Villeneuve ad Abu Dhabi è Lewis Hamilton, sperando che non vi siano ulteriori momenti hollywoodiani.

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