Yamaha, il 2021 è storico: c’è un dato impressionante

Yamaha ha vissuto un anno di grandi successi: mai nella storia è andata meglio. Difficile replicare il 2021, ma la casa di Iwata ci riproverà.

Il 2021 è stato l’anno della Yamaha, non ci sono dubbi. Il marchio dei tre diapason ha vissuto la sua migliore stagione sportiva di sempre. I risultati parlano in modo chiaro e testimoniano il grande lavoro svolto dalla casa di Iwata in più campionati.

quartararo fabio
Fabio Quartararo (Foto Getty Images)

La casa di Iwata ha migliorato il proprio record, che durava dal 2009. In quell’anno vinsero Valentino Rossi in MotoGP, Ben Spies nel Mondiale Superbike, Cal Crutchlow nel Mondiale Supersport, Leon Camier nel British Superbike Championship e Katsuyuki Nakasuga in All Japan Superbike. Nel 2021 a fare la differenza è stata l’aggiunta del trionfo nel campionato MotoAmerica Superbike. Ma andiamo a vedere nel dettaglio tutti i successi dello scorso anno.

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Fabio Quartararo campione MotoGP

La Yamaha non vinceva in top class dal 2015, anno dello storico scontro Lorenzo-Rossi con Marquez “arbitro” della sfida. Quartararo fin da inizio campionato ha dimostrato di essere il migliore e ha meritato di vincere il titolo MotoGP. Ha trovato la costanza che non aveva avuto nel 2020, stagione in cui aveva sofferto anche la pressione di dover vincere in assenza di Marc Marquez. 5 vittorie e altri 5 podi per il francese, che nel 2022 spera di giocarsela ancora e ha già chiesto una M1 migliore.

Toprak Razgatlioglu campione Superbike

Nel Mondiale SBK il trionfo mancava addirittura dal 2009, Razgatlioglu è stato bravissimo a interrompere il digiuno Yamaha e anche il regno Rea-Kawasaki. Nonostante il sei volte iridato abbia venduto cara la pelle pur di confermarsi campione, il turco si è preso con merito la corona della categoria. Senza alcuni problemi tecnici, avrebbe potuto chiudere la pratica anche prima del round in Indonesia. 13 vittorie di gara e 30 podi in 39 manche. Nel 2022 ci riproverà, prima di un possibile passaggio in MotoGP.

Dominique Aegerter campione Supersport

La casa di Iwata in questi anni si è abituata a vincere nel Mondiale SSP, dove la R6 è stata indiscutibilmente la moto migliore e non a caso ha vinto gli ultimi cinque titoli. Però nulla viene regalato e Aegerter si è imposto al debutto nella categoria con 10 vittorie e altri 6 podi. Il pilota svizzero ha anche saltato il round di Montmelò perché impegnato in MotoE, dove è andato molto vicino a vincere il titolo.

Tarran Mackenzie campione British Superbike Championship

A distanza di sei anni dal trionfo di Joshua Brookes, è stato Mackenzie a riportare la Yamaha in cima al BSB. 10 vittorie e altri 9 podi per il 26enne del team McAMS, che sogna rivincere nel 2022 per poi passare nel Mondiale Superbike l’anno prossimo. Nel corso della stagione avrà alcune wildcard nel WorldSBK e spera di sfruttarle, anche se il suo focus sarà sul BSB.

Jake Gagne campione MotoAmerica Superbike

La casa di Iwata domina da alcuni anni (ha vinto undici degli ultimi dodici titoli) nella ex AMA e, dopo aver detto addio al cinque volte campione Cameron Beaubier (andato in Moto2), ha trovato in Gagne un ottimo sostituto. Il pilota americano ha stravinto nella classe SBK, conquistando la bellezza di 16 vittorie e raggiungendo così il record dello stesso Beaubier e di Josh Hayes. Il classe 1993 californiano forse dovrà guardarsi da Danilo Petrucci e Ducati nel 2022.

Katsuyuki Nakasuga campione All Japan Superbike

Il 40enne giapponese è al decimo titolo in JSB1000, li ha vinti tutti con il marchio dei tre diapason. Nakasuga è anche collaudatore MotoGP e WSBK.

Mathieu Gines campione French Superbike Championship

Gines è arrivato al terzo successo di fila in FSBK, riuscendo a battere Valentine Debise nonostante le sole due vittorie in gara. Premiata la regolarità del 33enne, con dodici podi ottenuti.

Maxime Renaux campione MX2

Fuori dai circuiti di velocità per la Yamaha non è stato facile, però Renaux si è imposto in motocross nella categoria MX2. Il 21enne ha vinto cinque gran premi e nel 2022 sarà in MXGP, dove sogna di avere un grande futuro.

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