Bagnaia giura amore alla Ducati: vuole diventarne un simbolo

Pecco Bagnaia è stato una grande rivelazione in questo 2021, dove è cresciuto molto nella seconda parte. Ecco i suoi desideri futuri.

Bagnaia (GettyImages)
Bagnaia (GettyImages)

La MotoGP ha salutato un nuovo campione del mondo nella stagione 2021, che corrisponde al nome di Fabio Quartararo. Il francese è riuscito a riportare al top la Yamaha nel suo anno di debutto con il team factory, precedendo la Ducati di Pecco Bagnaia nella classifica finale.

Tuttavia, il torinese è stato la grande rivelazione dell’anno, assieme a Jorge Martin che ha corso con la Pramac. Pecco, campione del mondo nel 2018 in Moto2 con la Kalex, ha debuttato in top class l’anno successivo, trascorrendo due stagioni nella squadra diretta da Paolo Campinoti.

Nonostante gli infortuni ed alcuni eventi avversi, Bagnaia si è guadagnato la fiducia dell’ingegner Gigi Dall’Igna, che ha deciso di promuoverlo nel team ufficiale nel 2021 assieme a Jack Miller. L’australiano sarebbe dovuto essere l’uomo di punta della casa di Borgo Panigale, e nelle prime corse aveva interpretato alla perfezione il suo ruolo imponendosi a Jerez ed a Le Mans.

Il buon Jack è poi sparito dai radar, cedendo i galloni di capitano proprio al classe 1997, che nell’ultima parte di campionato è stato un martello pneumatico. Nelle sei tappe conclusive, il rider piemontese ha ottenuto quattro vittorie, perdendone una a Misano a causa di una caduta occorsa a pochi giri dalla fine.

A causa di quell’errore, il titolo è finito nelle mani di Quartararo con due tappe di anticipo, ma le vittorie del torinese si sono comunque rivelate fondamentali. Grazie al suo finale di stagione, la Ducati ha potuto mettere le mani sul titolo costruttori e su quello riservato alle squadre, candidandosi a grande favorita per il 2022. Nei test di Jerez, Pecco si è confermato al top, precedendo di ben sei decimi la Yamaha del neo-campione del mondo Quartararo.

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Bagnaia, ecco perché può sognare in grande

Pecco Bagnaia avrà su di sé una pressione notevole il prossimo anno. Attualmente, la Ducati Desmosedici è la moto migliore del gruppo, ed il nostro connazionale è apparso in gran forma negli ultimi mesi. Il 6 marzo, in Qatar, scatterà una stagione fondamentale, dove a Borgo Panigale vogliono festeggiare un titolo piloti che manca da 15 anni.

L’unico a portarlo a casa fu Casey Stoner nel 2007, ma Pecco vuole evitare paragoni con i piloti del passato, come ha spiegato in un’intervista rilasciata a “La Stampa“: “I tifosi della nostra squadra sono ancora innamorati di Stoner e Bayliss, ma io sono molto diverso da loro. Tuttavia, ogni pilota ha l’obiettivo di ottenere tante vittorie e di puntare al titolo, per cui, c’è un punto d’incontro anche con loro“.

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Bagnaia ha sottolineato un aspetto fondamentale per i rider odierni, toccato anche da Marc Marquez in tempi recenti: “Voglio vincere tanto, ed in questo modo entrerò nel cuore dei tifosi. Al giorno d’oggi, per essere competitivi, bisogna essere atleti a tutti gli effetti. Oggi è fondamentale allenarsi in continuazione, sia a casa che in pista. Dal mio punto di vista, quest’anno ho commesso alcuni errori, devo cercare di evitarli in futuro

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