Il card protector (anche detto Card Guard) è molto utile per evitare che il dealer non ci ritiri erroneamente le carte coperte della nostra mano, credendole passate. Un piccolo gadget che però può costarci caro, specialmente in alcune situazioni.
Il card protector è uno dei pochissimi oggetti personali che è consentito lasciare sul tavolo da gioco, oltre naturalmente alle carte, le chips in gioco e il bottone del dealer. In alcuni ambienti più rigidi, non permettono neanche di poggiare il telefono o altro, neanche sul bordo.
Negli anni molti player celebri sono diventati un’icona anche per via di particolari card protector che, uniti a qualche accessorio o all’outfit in generale, hanno fatto di questi guizzi di creatività un segno di riconoscimento. I più audaci talvolta portavano come card protector addirittura gioielli di notevole valore, pietre preziose e diamanti particolarmente grandi. Un piccolo vezzo senza conseguenze sul gioco? Non sempre, vediamo per quali motivi.
Card protector: in che modo il card protector può farci perdere soldi
Indubbiamente vedere le proprie carte personali finire nel muck per una distrazione nostra o del dealer, può farci perdere molti soldi. La frustrazione successiva poi per un evento del genere, spesso non fa che peggiorare notevolmente il nostro gioco nelle mani seguenti, non facendo altro che innalzare ulteriormente la size delle nostre perdite.
Usare abitualmente un card protector può essere una delle migliori soluzioni per scongiurare questo antipaticissimo rischio. Bisogna però fare attenzione a usarlo in un modo più che studiato, onde evitare di darci la zappa sui piedi e regalare vantaggi enormi ai nostri avversari.
Molto banalmente, il card protector può dare una quantità enorme di informazioni circa il nostro modo di giocare, la nostra persona e, cosa ancora peggiore, fornire un imprecisato numero di tells involontari che possono compromettere intere mani o addirittura interi tornei o sessioni di cash game.
I tells che regaliamo a causa del card guard
I segnali più importanti, sorvolando quelli relativi al meta-game, come il tipo di giocatore e il resto, riguardano proprio delle indicazioni che possiamo dare sulla nostra starting hand o sul punto che possiamo avere in mano. Sono in ogni caso aspetti importanti, ma che tratteremo eventualmente in un’altra occasione. Ora fermiamoci agli aspetti più evidenti.
Immagina che si appena finita la distribuzione delle carte e si inizi con il giro di parola pre flop. Se in genere poggiamo il card protector sulle carte fino al nostro turno, ma quando riceviamo delle “scartine” non lo mettiamo, tanto a breve dobbiamo passarle, non c’è motivo per cui un avversario attento non noti la cosa e la usi a proprio vantaggio.
Stesso discorso durante tutte le altre strade e le eventuali azioni dei giocatori.
Come teniamo le carte sotto il card protector? Magari dopo ore di gioco non ci facciamo più caso e iniziamo a posizionarlo diversamente quando abbiamo mano o no? Ci scappano segnali senza che ce ne rendiamo conto quando un avversario fa azione o un movimento corporeo che lascia intendere l’azione?
Queste e molte altre domande dovrebbero farci riflettere, in modo sincero, sulla convenienza o meno di prenderci il rischio di regalare informazioni senza pressochè alcun vantaggio per noi.
Come usare il card protector senza dare segnali
Se proprio non vogliamo rinunciare a questo gadget, dobbiamo preoccuparci però di usarlo in modo impeccabile onde evitare i rischi appena visti.
Iniziamo dalla fase pre flop. Quando riceviamo le carte, la cosa più intelligente è metterle subito al sicuro, resistendo alla tentazione di guardarle prima che sia il nostro turno di parola. In questo modo non potremo dare segnali, non conoscendo neanche noi stessi le carte ricevute.
Una volta guardate le carte la prima volta, poi NON vanno più toccate fino a che non arriva il momento del fold o dello showdown.
Poche cose regalano segnali e mostrano scarsa attenzione al gioco come il dover riguardare le carte perchè magari non ci si ricorda i semi. Se poi abbiamo anche un card protector da spostare, è impossibile che la cosa passi inosservata, specialmente se non siamo proprio tra principianti.
Quindi, se vuoi usare un card protector, il modo meno rischioso è proprio imparare a fare sempre gli stessi movimenti in modo perfetto. Si tratta quindi di posizionare le carte sempre nello stesso modo appena le riceviamo. Dopo averle guardate la prima volta dovremo poi posizionare lo stesso card guard sempre nella stessa identica posizione.
Nel caso ritieni la cosa ti porti troppa distrazione dal gioco o non sei in grado di muoverti in quel modo senza doversi pensare di continuo, il suggerimento che mi sento di darti è quello di tagliar la testa al toro e farne a meno. Il rischio che il dealer ci prenda le carte è nettamente inferiore a quello di passare informazioni che gli avversari possono sfruttare.
