Andrea Dovizioso si prepara alla nuova stagione, ma ha già le idee chiare sulle carte in tavola. Ecco il suo parere sul prossimo anno.
La MotoGP viaggia verso il campionato 2022, il primo che non vedrà al via Valentino Rossi dopo oltre venti stagione. Il 6 marzo, in Qatar, tra i partenti ci sarà anche Andrea Dovizioso, in sella alla Yamaha WithU, a seguito del cambio di sponsor dopo la perdita dell’appoggio di Petronas.
Nelle ultime gare della stagione 2021, il forlivese è stato al fianco del “Dottore”, a bordo di una moto in netta crisi tecnica e che non ha garantito le prestazioni mostrate con Franco Morbidelli l’anno passato. Nei test di Jerez che hanno seguito l’ultimo round di Valencia, a farla da padrone è stata la Ducati, che con Pecco Bagnaia ha confermato il buon trend delle ultime gare.
Il torinese ha siglato un poker di vittorie su sei appuntamenti, laureandosi vice-campione del mondo e portando alla casa di Borgo Panigale il titolo costruttori e quello a squadre. Lo strapotere della moto italiana è stato notevole, ed anche i primi aggiornamenti per il 2022 visti nelle prove andaluse hanno messo in mostra un potenziale eccellente.
Dovizioso, la favorita è la Ducati
A spaventare la concorrenza sono i continui progressi della Ducati, che non sembra voler arrestare la sua corsa. La casa più in crisi nella parte finale dell’anno, nonostante il mondiale conquistato da Fabio Quartararo, è stata la Yamaha. Sia il team ufficiale che l’ex Petronas hanno faticato a tenere il passo dei migliori, e lo stesso Andrea Dovizioso non ha potuto fare molto.
Il campione del mondo nel 2004 della 125 spera nei progressi della casa di Iwata, ma crede che la Ducati sia letteralmente irraggiungibile, come dichiarato in un’intervista riportata da “Corse di Moto”: “Pecco sta facendo un grande lavoro, dopo poche gare è migliorato fornendo prestazioni via via sempre più positive. La Ducati ora può contare su tanti piloti al top e questo mi fa pensare. Prima non era così, evidentemente hanno svolto un gran lavoro con la moto che aiuta tutti a guidarla“.
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Dovizioso ha corso con la casa di Borgo Panigale per ben otto stagioni, sfiorando il mondiale nel 2017 vinto all’ultima gara da Marc Marquez sulla Honda: “In Ducati sono stati bravi a sviluppare ogni parte della moto, poiché è impossibile farla crescere da una gara all’altra. Stanno crescendo e li vedo tra coloro che potranno giocarsi qualcosa di importante il prossimo anno“.
