F1 in subbuglio: il meteo in Spagna potrebbe stravolgere tutto

Il meteo è sempre una variabile importante nei weekend di F1. La prossima settimana in Spagna potrebbero esserci sorprese.

Non dovrebbero esserci colpi di scena, ma mai dire mai.  I piloti di F1 al Montmeló dovrebbero incontrare le condizioni ideali per correre. Stando a quanto riportato da   Weather.com le condizioni previste dovrebbero essere sempre di asciutto.

Carlos Sainz, Ferrari F1 (Ansa Foto)
Carlos Sainz, Ferrari F1 (Ansa Foto)

In questi ultimi GP la pioggia è stata una componente importante. A Imola, ad esempio, l’acqua e le basse temperature hanno in parte influenzato l’andamento del fine settimana, e pure a Miami nel round più recente, il maltempo ha rischiato di inficiare il debutto del tracciato della Florida.

Attualmente a Barcellona il clima è buono e il caldo dovrebbe farla da padrone, tuttavia, non sono esclusi temporali improvvisi che potrebbero rimescolare le carte e, soprattutto se accadesse in gara, mettere in luce magari le seconde linee o qualche pilota meno atteso.

Per adesso si sa che nei tre giorni a disposizione del Circus, il cielo sarà parzialmente nuvoloso, con i venti progressivamente in crescita fino a raggiungere 21 km/h alla domenica. I gradi invece saranno quelli tipici della tarda primavera/inizio estate. Le prime due sessioni di libere verranno disputate con circa 25 °C, mentre in corsa si toccheranno i 27.

F1 a Barcellona, il GP spartiacque

Come ogni anno l’appuntamento al Catalunya rappresenta il vero e proprio start del campionato. Qui, infatti, vengono inseriti in primi aggiornamenti importanti sulle monoposto che spesso si trasformano completamente rispetto a quelle viste fuori Europa.

In questo caso non sappiamo quale sarà l’entità delle evoluzioni portate da ciascun team. Il severo tetto di spesa ha imposto maggiore attenzione. Ciò significa che le vetture non saranno tanto lontane da quelle scese in pista finora. Certamente verrà rivista l’aerodinamica, con l’introduzione delle ali ad alto carico, mentre in Mercedes si continua a lavorare sulla ricerca di una soluzione contro il porposing.

Per quanto concerne il testa a testa tra Red Bull e Ferrari, negli States a spuntarla è stata la prima con Verstappen autore di una prova davvero gagliarda. Per quanto concerne la Rossa ci si attende un fine settimana pulito e senza errori da parte dell’idolo di casa Carlos Sainz. Lo spagnolo sta subendo il confronto diretto con Charles Leclerc, attualmente in vetta alla generale, in più avendo una vettura competitiva tra le mani è stato spesso messo in crisi dall’ansia da prestazione, dalla pressione che un team come quello del Cavallino normalmente esercita.

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