F1, Verstappen a muso duro contro la Mercedes: parole pesanti

Max Verstappen ha spodestato Lewis Hamilton e la Mercedes dal trono della F1. L’olandese attacca verbalmente i suoi rivali.

La F1 ha conosciuto un nuovo padrone, che corrisponde al nome di Max Verstappen. L’olandese volante ha vinto il suo primo titolo lo scorso anno, ed è sulla buona strada per ottenere anche il secondo vista la superiorità, sua e della Red Bull, ed ai troppi punti buttati al vento dalla Ferrari, che ha in Charles Leclerc la sua unica certezza.

Verstappen (ANSA)
Verstappen (ANSA)

Il monegasco sta facendo pentole e coperchi, ma ciò non basta quando avvengono cose come la strategia di Monaco o guasti alla monoposto quando sei in prima posizione, come accaduto, purtroppo, sia in Spagna che in Azerbaijan. Il mondiale sembea ormai in cassaforte ed a Silverstone potrebbe arrivare una nuova mazzata. Come dichiarato anche dallo stesso Mattia Binotto, sulla RB18 sono attesi dei grandi aggiornamenti per la gara britannica, mentre sulla Ferrari tutto dovrebbe restare uguale.

La lentezza negli sviluppi ha fatto perdere a questa rossa tutto il margine prestazionale che era presente dopo le prime tre gare, e così anche quello in classifica. Contro l’armata del team di Milton Keynes c’è ormai ben poco in cui sperare, se non in un miracolo di difficile realizzazione.

Verstappen, dal canto suo, non sta sbagliando un colpo ed è il migliore al momento in F1. Le statistiche che lo riguardano sono impietose: dal 2020 in avanti, ha concluso sul podio quasi tutte le gare in cui non si è ritirato: le uniche due volte in cui ciò non è accaduto sono state il GP di Turchia del 2020, in una gara pazza sotto la pioggia, e lo scorso anno in Ungheria, quando venne sbattuto fuori da Valtteri Bottas alla prima curva e rimontò sino al decimo posto finale.

La grande assente di quest’anno è la Mercedes, che ha totalmente sbagliato progetto rifilando a Lewis Hamilton e George Russell una monoposto non all’altezza della concorrenza. Sulla freccia d’argento il problema principale è quello del porpoising, e nelle ultime ore sta facendo discutere e non poco una direttiva tecnica fatta dalla FIA per arginare i rischi di incidente.

F1, Verstappen si scaglia contro la Mercedes

Lewis Hamilton e George Russell sono stati i due piloti che maggiormente hanno criticato il porpoising, fenomeno che sta attanagliando le nuove F1 ad effetto suolo. L’ex Williams ha iniziato a parlarne in maniera importante da Baku, mentre il sette volte iridato ha accusato anche dei problemi di schiena, cose che in Canada hanno portato la FIA ad intervenire.

Le misure della FIA riguardanti il ​​porpoising sono state l’argomento maggiore di discussione durante il week-end del Gran Premio del Canada.  Gli occhi erano puntati principalmente sulla Mercedes , la squadra più colpita dai rimbalzi delle auto. Hamilton ha detto all’inizio del fine settimana che “ogni squadra si è espressa contro il problema“.

È sempre interessante vedere le diverse prospettive. Davanti a te dicono una cosa, ma in sottofondo le persone a volte dicono qualcos’altro“, ha detto il sette volte campione della F1. Tuttavia, Max Verstappen non le ha mandate a dire neanche in questa occasione, rispondendo alle parole di Hamilton ad “Autosport“.

Secondo Verstappen, Hamilton dovrebbe concentrarsi sulla Mercedes e non interferire con il resto o mettere parole in bocca ad altre persone. “Non è solo lui, ma anche il suo compagno di squadra“, dice l’olandese, riferendosi ad Hamilton e Russell. “Parlano per altre persone“.

Devono solo concentrarsi su loro stessi e dire quello che pensano. Parla per te stesso, invece di coinvolgere altre persone“, ha detto il pilota della Red Bull, che chiaramente non è contento delle dichiarazioni di Hamilton. Una situazione a dir poco scoppiettante quella che sta vivendo il Circus, immerso in battaglia quasi più politiche rispetto a quelle sportive.

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