Cruciani, avete sentito che ha detto? Offese pesanti a Leclerc

Il conduttore Giuseppe Cruciani, durante una puntata della Zanzara, ha rivolto parole durissime verso il pilota della Ferrari, Charles Leclerc.

Charles Leclerc è stato lo sfortunato protagonista di un episodio increscioso avvenuta a Pasquetta. Il pilota della Ferrari ha trascorso il giorno di festa con amici e il suo preparatore atletico viareggino Andrea Ferrari. Quest’ultimo, dopo la cena in un ristorante della zona, ha chiesto a Leclerc di accompagnarlo a casa per prendere un bagaglio, prima di fare ritorno a Maranello. La zona non era ben illuminata come ha denunciato sui social Andrea Ferrari.

Charles Leclerc - Giuseppe Cruciani (Ansa Foto)
Charles Leclerc – Giuseppe Cruciani (Ansa Foto)

Neanche il tempo di aspettare qualche minuto il personal trainer viareggino, come riportato dal magazine Huffingtonpost, Leclerc è stato riconosciuto nella sua auto e avvicinato da un gruppo di persone. Si è velocemente creato un capannello di fan che lo hanno pregato per un selfie. L’asso della Ferrari, sempre molto disponibile con i fan, ha abbassato il finestrino e ha iniziato a firmare autografi e scattare foto con i tifosi. Nella calca si sono avvicinati due malviventi che, con estrema destrezza, hanno scippato al giovane il suo prezioso orologio.

Charles Leclerc indossava un segnatempo rarissimo, disegnato da una nota casa svizzera in suo onore. Il Richard Mille 67-02 Charles Leclerc è un pezzo unico, caratterizzato da una forma sportiva per esaltare le caratteristiche del pilota. L’Rm 67-02 è leggerissimo, con peso di soli 32 grammi, grazie alla combinazione di materiali compositi Ttp, titanio grado 5. Il cinturino elastico, inoltre, è il più leggero mai prodotto dalla Richard Mille. Il peso piuma dell’orologio ha permesso ai ladri di compiere l’azione in un baleno senza far accorgerne nulla al ferrarista.

Charles Leclerc, la reazione piccata di Cruciani

Il driver della Rossa quando si è reso conto di aver subito una rapina, ha provato ad inseguire i malviventi. Se solo fossero rimasti sull’asfalto, Leclerc con la sua 488 pista non avrebbe avuto particolari problemi a raggiungere i ladri in fuga sul motorino, ma poi sono scappati nella Pineta. Tra gli alberi, sullo sterrato, il campione ha dovuto desistere e ha perso un orologio dal valore di due milioni di euro. Questa è la valutazione sulla base di una quotazione del prototipo dell’orologio svizzero, venduto nel 2021 per 2,1 milioni di franchi svizzeri.

I carabinieri hanno avviato delle indagini, cercando di capire l’identità dei due ladri attraverso le telecamere della zona. La scarsa visibilità della via ha reso anche possibile l’azione dei delinquenti. Non ancora chiaro se vi fossero altri complici che hanno partecipato all’operazione. Leclerc ha preso la questione con filosofia, preparandosi mentalmente all’importante weekend di Imola. Un round fondamentale, dopo il trionfo di Melbourne, per il leader della classifica mondiale.

Durante il programma radiofonico trasmesso da Radio 24, condotto dal giornalista Giuseppe Cruciani, sono emersi degli attacchi gratuiti al ferrarista. Il conduttore romano è noto per le sue “punture” e ha voluto dire la sua sul furto capitato a Charles Leclerc a Pasquetta. “Posso dire una cosa? – ha esordito Cruciani – preciso subito che io sono per pene durissime anche per i ladri, sono per la massima pena senza sconti, ma un signore che porta per strada un orologio da due milioni di euro se l’è cercata. O lo fai vedere agli amici in privato o lo metti in cassaforte, non lo porto in giro, altrimenti sei un’esca per i ladri”.

“I ladri fanno i ladri e hanno diritto ad andare a cercare chi indossa orologi così. Charles Leclerc è stato un cogl***e. Fa venire l’acquolina in bocca a degli altri cogl***i che non possono neanche rivendere un oggetto del genere. E’ stato come andare a Scampia con i soldi che escono dalle tasche”. Senza tanti giri di parole il pilota della Ferrari è stato apostrofato in malo modo per aver, a detta del giornalista, provocato l’azione dei ladri.

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