Hamilton si arrende al tempo? Arriva una carezza a Russell

Lewis Hamilton è in lotta per l’ottavo titolo mondiale, ma ha già svelato il nome di chi lo succederà. Il britannico è stato chiaro.

Hamilton (GettyImages)
Hamilton (GettyImages)

La battaglia tra Lewis Hamilton e Max Verstappen è entrata nella sua fase più attesa ed emozionante. Tra poco più di una settimana si tornerà in pista a Jeddah, dove andrà in scena la prima edizione del Gran Premio dell’Arabia Saudita. Si tratta di un tracciato nuovissimo che si trova ancora in fase di completamento, a causa dei ritardi nei lavori.

Il mondiale 2021 ci ha abituato a diversi ribaltamenti dei pronostici, per cui è difficile pensare ad un pronostico. Guardando alle caratteristiche tecniche della pista, non si può non guardare alla Mercedes come favorita. La freccia nera #44 tornerà a montare il “motorone” del Brasile, cosa che sui rettilinei di Jeddah potrà aiutare e non poco.

Sul fronte Red Bull occorre operare una decisione difficile. La power unit numero quattro è stata montata in Russia, per cui, la prossima gara sarà la settima, dunque, non ci si può aspettare la massima resa in termini di potenza ed affidabilità. Il team di Milton Keynes potrebbe decidere di sostituire almeno il motore endotermico, pagando cinque posizioni di penalità in griglia. Ma tutto è ancora da decidere.

Hamilton, eletto il suo successore

Nonostante la sfida infernale, Lewis Hamilton ha voluto distogliere lo sguardo parlando del suo futuro compagno di squadra. Il suo nome è George Russell, grande talento che dopo tre anni di gavetta in Williams è stato promosso in Mercedes da Toto Wolff. Il britannico, nella farsa di Spa, ha ottenuto il primo podio in carriera, frutto di una strepitosa qualifica che lo aveva visto chiudere in seconda posizione.

Il sette volte campione del mondo ha concesso un’intervista alla BBC, in cui ha elogiato le doti del giovane talento: “Il prossimo anno avrò al mio fianco George Russell, il quale vorrà essere veloce e puntare al massimo sin da subito. Le nostre carriere stanno affrontando due periodi molto diversi, lui è all’inizio ed io sono nella fase finale. Mi auguro davvero che sia lui il prossimo campione del mondo“.

LEGGI ANCHE >>> Lutto per la famiglia Sainz: muore uno dei pilastri del motorsport

Hamilton ha ricordato il 2007, anno in cui debuttò al fianco di Fernando Alonso, ed in cui sarebbe dovuto essere il gregario perfetto del due volte campione del mondo spagnolo: “Quando ho esordito in F1 mi trovavo al fianco di Alonso, ricordo perfettamente che volevo avere la meglio su di lui. Credo che George arriverà in Mercedes con la stessa voglia, con la mentalità del vincente. Se non sei così, farai fatica ad ottenere dei grandi risultati“.

Impostazioni privacy