Joan Mir, trapela il nome del suo nuovo team in MotoGP

Joan Mir rilascia alcune dichiarazioni in cui lascia intendere quale sarà il suo prossimo team dalla stagione MotoGP 2023.

Joan Mir avrebbe voluto rinnovare con Suzuki per almeno altri due anni, il suo manager Paco Sanchez aveva trovato un accordo verbale con Livio Suppo e i vertici di Hamamatsu, ma dopo il test di Jerez è giunta la notizia che il costruttore avrebbe lasciato il Mondiale al termine di questa stagione. Una doccia fredda per tutta la squadra che dal prossimo anno dovrà trovare altre occupazioni.

Joan Mir (foto LaPresse)
Joan Mir (foto LaPresse)

Il campione maiorchino si è dovuto mettere alla ricerca di una sella libera sin dal giorno dopo la notizia, ancor prima dell’annuncio ufficiale, prima che fosse troppo tardi per farsi spazio nel mercato piloti. Alberto Puig ha confermato i dialoghi con Joan Mir, ma anche con il suo compagno di squadra Alex Rins, che si trova nella medesima situazione. Ad oggi manca ancora un accordo ufficiale, ma alcune dichiarazioni di Joan lasciano prevedere il suo futuro.

Joan Mir e la sfida con Marc Marquez

In alcune dichiarazioni raccolte su Crash.net, il pilota delle Baleari ha ammesso che la sua situazione attuale non è facile e assicura che “ovviamente mi spaventa” il fatto di cambiare squadra. Sarà difficile instaurare la stessa armonia di cui gode nel box Suzuki e trovare un compagno di squadra con cui collaborare o quantomeno non ci siano tensioni. “Se siamo riusciti a trovare questo feeling all’interno di questo team, lo troveremo in una squadra diversa. Nel mio cuore sarò sempre un pilota Suzuki“.

Ma tutto lasci pensare che Joan Mir approderà in Honda al fianco di Marc Marquez, dove andrà a prendere l’angolo di box oggi occupato da Pol Espargarò. Il pilota di Granollers ha deluso le aspettative e per lui si prevede un ritorno in KTM nella squadra satellite Tech3 di Hervè Poncharal, dove beneficerà di una RC16 ufficiale.

Per Mir si preannuncia un adattamento non facile ad una moto non semplice da domare e per di più dovrà fare i conti con un personaggio scomodo come Marc Marquez. Qui sono scivolati anche campioni del calibro di Jorge Lorenzo, costretto a lasciare dopo un anno di contratto a causa degli infortuni rimediati in pochi mesi. “Sì, è vero. È una cosa che, per tutti i piloti nel paddock, rappresenta una sfida molto difficile. Marc è un pilota da cui puoi imparare tanto, staremo a vedere“.

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