La Mercedes ed Hamilton di nuovo in lotta per il titolo: l’ex F1 ne è certo

La squadra teutonica non molla e c’è chi crede ancora in F1 nella possibilità di un recupero epocale della Mercedes e di Lewis Hamilton.

Miami e Montmelò diranno tanto sull’annata della Mercedes. Si prospetta un grande aggiornamento per ovviare ai problemi della vettura. Il primo GP della stagione era stato promettente con il terzo posto di Lewis Hamilton, sebbene frutto del ritiro delle due Red Bull Racing. La stagione dell’anglocaraibico si è presto trasformata in un calvario, a causa del netto ritardo della W13 rispetto alla Ferrari F1-75 e alla RB18.

Lewis Hamilton (Ansa Foto).
Lewis Hamilton (Ansa Foto)

Le frecce d’argento sono al terzo posto della graduatoria mondiale, soprattutto grazie alla costanza di George Russell. Il giovane talento della Stelle a tre punte è l’unico della griglia ad essere stato in grado di chiudere tutte le gare della stagione in top 5. Il problema è che né Russell né Hamilton sono mai stati in grado di lottare per la prima posizione. Gli inglese non sono mai andati vicini alla vittoria, nonostante i numerosi ritiri che hanno investito i piloti dei due top team.

Ferrari e Red Bull Racing hanno interpretato meglio di chiunque altro il nuovo regolamento tecnico. Le auto ad effetto suolo hanno messo in mostra una clamorosa quantità di problemi imprevisti. Il porpoising, ad esempio, è stato sottovalutato dai tecnici della Mercedes. Dopo quattro gare la W13 continua a soffrire dei noti saltellamenti che limitano le performance dei driver. L’unico aspetto positivo dell’auto è l’affidabilità, sempre di primissimo piano.

I campioni da otto anni di fila dovranno escogitare qualcosa di epocale per tornare in lizza per il mondiale nelle prossime tappe. A Brackley stanno lavorando notte e giorno per risolvere il problema dei saltellamenti. Alzando l’altezza da terra della vettura, forse sperano di porre rimedio ai continui saltellamenti. Alfa Romeo e McLaren sono ormai arrivate alle spalle della wing car della Stella a tre punte.

F1, un grande campione crede in Hamilton

Nel Gran Premio dell’Emilia Romagna, il sette volte campione del mondo ha toccato uno dei punti più bassi del suo recente passato. Lewis ha chiuso al tredicesimo posto, alle spalle dell’AlphaTauri di Pierre Gasly e doppiato dal campione del mondo Max Verstappen. Il team principal Wolff si è scusato con Hamilton in un team radio anomalo. “Lewis sono Toto. Scusaci Lewis. Ti abbiamo dato una macchina inguidabile e non alla tua altezza”. Il nativo di Stevenage ha replicato: “Tranquillo Toto. Tranquillo. Continuiamo a lavorare“.

Fino a pochi mese fa Lewis era in lotta per l’ottava corona iridata della sua carriera, mentre adesso deve sperare di poter ottenere qualche punticino. Hamilton è, al momento, al settimo posto a quota 28 punti con un distacco dalla vetta di 58 punti da Charles Leclerc. All’inizio del campionato 2022 aveva dichiarato: “Se pensavate di aver già visto la migliore versione di me, aspettate quest’anno“, per ora i fan hanno assistito ad uno suoi dei peggiori avvii stagionali.

Le colpe non sono solo sue, anche perché la Mercedes W13 si è dimostrata una monoposto fallimentare, sia sul piano telaistico che motoristico. Nel caos assoluto, alla vigilie del GP di Miami, l’ex campione del mondo 1996 Damon Hill ha lanciato una freccia in favore di Hamilton. “Penso che Lewis sia stato un po’ sfortunato”, ha dichiarato Hill a GPBlog. L’ex campione della Williams, inoltre, non ritiene che George Russell stia umiliando Lewis Hamilton. Quest’ultimo ha raccolto 21 punti in meno rispetto al giovane teammate. “Ha fatto un buon lavoro, ma vedremo se riuscirà a continuare così per tutta la stagione e se Lewis troverà ciò di cui ha bisogno la macchina”, ha chiosato Hill.

Il figlio d’arte di Graham crede nelle potenzialità del team teutonico. “Sono quasi un secondo fuori dal ritmo, ma è perché non riescono ad abbassare abbastanza la macchina. Questo è causa del porpoising”. Per Damon il difficile inizio di stagione non rappresenta una preclusione per una lotta finale al vertice. Il campionato è ancora molto lungo e Hill si aspetta di vedere una crescita esponenziale in termini di carico aerodinamico delle W13. A Miami arriveranno i primi riscontri, aspettando il Gran Premio di Spagna del 22 maggio. Gli altri team non staranno, certamente, a guardare e svilupperanno le wing car con pacchetti a lungo analizzati.

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