Michael Schumacher, arriva una dedica speciale: tutti emozionati (FOTO)

Una storia bellissima, ma che forse solo i più vicini a Michael Schumacher conoscevano: ecco cosa lo lega a Sarajevo.

Michael Schumacher (Getty Images)
Michael Schumacher (Getty Images)

La leggenda sportiva, ha da anni superato ogni confine. Dalla storia del suo esordio tutta da ridere, ai 7 Mondiali vinti dal 1994 all’ultimo, in Ferrari nel 2004, tutto ha fatto storia. Ma ci sono sempre degli aspetti degli sportivi, che se non raccontati, non possiamo conoscere. Spesso, sono quelli più belli e di cui in tanti preferiscono non far pubblicità.

Anche Michael Schumacher ha una storia nascosta, che oggi viene svelata direttamente dalla Bosnia, così come il murales a lui dedicato. Il campione tedesco infatti, fece un bellissimo gesto a metà degli anni ’90, di cui in pochissimi sapevano.

Michael Schumacher: il suo legame con Sarajevo

Infatti, l’ex Ferrari a cui al suo compleanno Jean Todt ha dedicato delle parole commoventi, ha visitato nel 1996 e nel 1997, la città di Sarajevo da ambasciatore dell’UNESCO ed organizzò una raccolta fondi per un ospedale specializzato in bambini con ferite da guerra e non solo: il pilota infatti, fece anche diverse donazioni per migliorare le cure a disposizione dei bambini bosniaci diventati disabili durante il conflitto.

E adesso, un gruppo di giovani artisti del Paese, hanno regalato al loro cittadino onorario, un bellissimo murales fatto di materiali eco-sostenibili. Su un edificio della città, ora campeggia il viso del pilota, che accenna un sorriso, mentre sotto di lui c’è una vettura di Formula 1 rossa, inconfondibile anche senza loghi: è una delle Ferrari che Michael portò alla vittoria agli inizi degli anni 2000.

Montezemolo ed il segreto di Michael Schumacher: cosa l’ha reso grande

Benjamin Cengic, tra gli artisti che hanno aiutato alla realizzazione dell’opera, della compagnia Dyed Group, ha rivelato alla stampa le sue emozioni: “Ho sempre seguito la sua carriera, le sue competizioni, ma quando ho saputo del suo altruismo, il modo in cui ha aiutato i bambini feriti a Sarajevo, è cresciuto molto di più ai miei occhi”. La speranza, è che in qualche modo il gesto che ora gli ricambia la città di Sarajevo, arrivi agli occhi del campione fuori e dentro le piste.

Murales Schumacher (Fonte: @bosniahistory Instagram)
Murales Schumacher (Fonte: @bosniahistory Instagram)
Impostazioni privacy