C’è anche Mick Schumacher nel team della Ferrari per la stagione 2022: le parole inequivocabili di Mattia Binotto.
Per quanto riguarda la prossima stagione, il ventiduenne Mick Schumacher sarà ancora seduto in una monoposto Haas. Purtroppo molto probabilmente, si tratta di una scuderia non proprio all’altezza ed il giovane tedesco è costretto a fare quanto meglio possibile, per farsi notare. Intanto Seb Vettel, spiega cosa ha ereditato da suo padre.
E se lo dice un ex campione del mondo, c’è da fidarsi. Per questo forse, la Ferrari continua a non perdere di vista il suo prodotto, sperando che un giorno possa rendersi “meritevole” del cognome che porta in pista, come una volta faceva papà Michael.
Rivedremo uno Schumacher in rosso?
Soprattutto, non lo ha mai lasciato andare del tutto, da come capiremo nel 2022. Anzi, da come abbiamo già potuto capire dalle parole di Mattia Binotto alla radio, RTL. Confermato infatti: Mick sarà un sostituto Ferrari nel 2022, pur continuando a correre per la Haas.
Ecco quanto ammesso dall’ingegnere nato in Svizzera ed impegnato con la rossa di Maranello: “Mick sarà un sostituto della Ferrari, proprio come Antonio Giovinazzi. Antonio sarà il pilota di riserva in alcune gare, se non c’è sarà Mick”. Ovviamente nei box Ferrari, la prima cosa che viene da pensare è fare degli scongiuri, ma per intenderci, se uno tra Leclerc e Sainz dovesse avere un infortunio, si andrebbe poi a scegliere chi dovrebbe andare in pista al successivo week-end, tra Giovinazzi e Mick. Sarebbe la prima volta di un ritorno del cognome Schumacher, su una tuta ufficiale Ferrari.
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Ovviamente, il classe ’99 che indirettamente è stato determinante nello scorso finale di stagione per Verstappen, si è detto molto felice di questa scelta. Binotto, ha spiegato anche il perché di quest’idea. “Mick è un pilota Ferrari, appartiene alla Ferrari Driver Academy, ha fatto bene con Haas, per tutta la stagione 2021″, dice il Ds di Scuderia Ferrari, “Per noi è quindi importante sostenerlo e aiutarlo sempre”. Le speranze a Maranello infatti, sono quelle di trovare i prossimi piloti Ferrari direttamente dalla propria Academy.
