George Russell approderà in Mercedes tra pochi mesi, ma non avrà vita facile contro Lewis Hamilton. Ecco il parere del collega.
La F1 si prepara a vivere la più grande rivoluzione tecnica della sua storia nel 2022. Le monoposto cambieranno del tutto ed i valori in campo potrebbero risultare diversi da quelli attuali, anche se Mercedes e Red Bull sembrano lontani anni luce dalla concorrenza. Se a Milton Keynes sono stati confermati Max Verstappen e Sergio Perez, la Stella a tre punte affiancherà George Russell a Lewis Hamilton.
Il rampante britannico arriverà a Brackley dopo tre anni in Williams, squadra che ha addirittura portato in prima fila e poi sul podio a Spa, nella gara che non si è mai disputata. Ciò non toglie nulla allo straordinario secondo tempo in qualifica, a cui ha fatto seguito un terzo posto in Russia sempre in condizioni di umido.
Il talento di Russell è assolutamente fuori discussione, come ha anche dimostrato nell’unica esperienza in Mercedes. Nel 2020, al GP di Sakhir sul tracciato ovale, George è salito sulla mostruosa freccia nera per sostituire proprio Hamilton, risultato positivo al Covid pochi giorni prima.
Dopo un secondo tempo in qualifica ad un nulla da Valtteri Bottas, l’ex campione di Formula 2 si prese la testa al via, dominando per oltre sessanta giri. Il pasticcio al pit stop e la foratura lo costrinsero a chiudere al nono posto, ottenendo comunque i suoi primi punti iridati. Nonostante il finale, era chiaro che fosse nata una stella.
Russell, pronostico duro da parte dell’ex campione
Tuttavia, George Russell non avrà vita facile in Mercedes. Accanto a sé avrà un certo Lewis Hamilton, sette volte campione del mondo ed in forte rimonta su Verstappen per portare a casa anche l’ottavo alloro iridato. Un compagno di squadra così non lo si trova tutti i giorni, ma per il #63 sarà una buona occasione per imparare.
Il contratto del re nero scadrà al termine del 2022, e non è da escludere un suo ritiro, specialmente se dovesse effettivamente superare i titoli di Michael Schumacher. A quel punto, George diventerebbe l’uomo di punta per Toto Wolff, quello che dovrà proseguire l’epoca dei domini con la power unit ibrida.
Un due volte campione del mondo che corrisponde al nome di Fernando Alonso resta pessimista. Lo spagnolo, nel corso di un’intervista rilasciata a “PA Media”, ha sottolineato la forza di Lewis e le difficoltà che potrebbe incontrare il suo futuro teammate: “Negli ultimi due anni non ho corso, ma ho sempre seguito le gare. Quello che George è riuscito a fare con la Williams è spaventoso, nonostante una macchina non competitiva. Questo non vuol dire che con Hamilton avrà vita facile, poiché ritengo che difficilmente riuscirà a batterlo”.
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“Hamilton è una leggenda di questo sport, e personaggi del genere appaiono imbattibili, il talento non può bastare per farcela. Immagino che sarà maggiormente in grado di metterlo in difficoltà rispetto a quanto fatto da Bottas, ma Lewis sarà ancora il pilota di punta della Mercedes. Almeno nelle prime gare del campionato“. Russell avrà il compito di smentire Alonso e chi la pensa come lui, anche se sarà dura. Il talento non manca ma occorre molta esperienza per sconfiggere il dominatore indiscusso di questa categoria.
