Qualcosa cambierà per le monoposto Ferrari, impegnate nel Mondiale 2022: probabilmente, sparirà la scritta Mission Winnow.
Ormai tutto lo sport a livello professionistico è legato indissolubilmente al mondo degli sponsor. Il 2022 è vicinissimo e mentre ormai a contendersi il Mondiale sono in due, la Ferrari pensa già al futuro. Una cosa è certa, Philip Morris International continuerà ad avere il suo lungo legame con la scuderia di Maranello.
C’è un logo legato allo storico sponsor della rossa, quello che si legge sui cappellini dei piloti, Mission Winnow. Dal 2018, spesso campeggia su vestiti ed auto della Rossa, ma è stato usato un po’ ad intermittenza. Per quanto riguarda MW, ci sarebbero importanti novità.
Mission Winnow potrebbe abbandonare, PMI resta
Servono anche i soldi degli sponsor, se la Ferrari vuole regalare a Leclerc, l’auto competitiva che il monegasco vorrebbe, e quindi laddove potesse servire, è necessario anche un cambio di strategia, pur di accontentare la PMI. Tutto è ovviamente legato alle restrizioni della F1, che da anni, ha bandito le pubblicità per il tabacco.
Philip Morris, non ha in alcun modo voglia di abbandonare la Ferrari e soprattutto le sue monoposto, che grazie ad uno degli sport più belli del mondo, hanno sempre tantissima visibilità. Nel 2021, dopo un anno di assenza totale, alcuni loghi sono riapparsi sulle Rosse, senza ovviamente il nome della marca di sigarette, visibile. Ma ancora la FIA, non sarebbe convinta.
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E quindi cosa accade? Che si pensa ad adesivi nuovi, perché la PMI non molla e vuole esserci pure nel 2022. E così, Mattia Binotto, per chi non lo sapesse, team principal della Ferrari, ha spiegato: “Stiamo ancora discutendo con PMI. È molto probabile che rimanga, forse non come Title sponsor. Faremo un annuncio non appena saremo pronti“. Poi aggiunge sulla modalità, rispondendo ad un giornalista: “Può dipendere da cosa intendi per Mission Winnow, sulla macchina o meno. Hai menzionato gli adesivi, quindi stiamo discutendo dei diritti. Verrà annunciato non appena saremo pronti a farlo”.
