Superenalotto, 7 giorni e il premio non sarà più valido: quanto sta per perdere

Superenalotto, un vincitore nella provincia di Verona non ha ancora riscosso il proprio premio, restano pochissimi giorni

A breve questa, sarà una di quelle storie che entrano di diritto nella storia per la sua singolarità. Una di quelle di una vincita al Superenalotto, mai ritirata. La speranza però è che il fortunato trovi il tempo che fin ora a quanto pare è mancato, per riscuotere il suo premio in denaro.

Tutto è iniziato il 17 aprile 2021, sabato in cui si tenne il concorso n.46 del Superenalotto. A vincere, un giocatore di Poiano di Valpantena, provincia di Verona. La vittoria, vale 64 mila euro, soldi che al momento sono bloccati in banca e che nessuno ha ancora richiesto. Se non parliamo di storia già entrata tra i record di premi non riscossi è perché effettivamente c’è ancora tempo per rivendicarli, ma poco.

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Il 16 luglio infatti scatta il termine ultimo per andare a richiedere quella vincita, che se no non sarà più raggiungibile. L’Ufficio Premi di Sisal, ad ogni modo, fa trapelare che nessuno è ancora andato a prendersi quella vincita. Il vincitore, giocò all’epoca, in un punto vendita, il Sisal Emmebi di Ballarin Alma, situato in Via Poiano 30.

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E parliamo anche di una bella cifra, che farebbe sicuramente molto comodo a vincitore e magari famiglia, soprattutto in tempi di crisi come questo. Ed in una cittadina con così pochi abitanti, è difficile che non se ne sia mai parlato. Possibile che il giocatore abbia dimenticato la sua schedina e che nemmeno abbia mai controllato? Una giocata di 7 euro, con 7 numeri per 7 combinazioni. I 64 mila euro sono figli di due combinazioni diverse e collegate: 2 punti 5 da 31.275,81 euro ciascuno e 5 punti 4 da 321,37 ciascuno. Il problema è solo uno, i 90 giorni per la riscossione scadranno a breve.