Il pilota della Yamaha, Valentino Rossi, ha chiuso la sua carriera in MotoGP. Il suo sponsor Monster ha già puntato sul suo erede.
Dopo i festeggiamenti da vera rockstar, Valentino Rossi avrà ripensato alla sua lunghissima carriera e alle soddisfazioni che è riuscito ad ottenere nella sua vita. L’ultima gara a Valencia si è conclusa bene con un risultato che rispecchia l’andamento stagionale. Un decimo posto che ha messo in mostra lo stile di guida inimitabile del Dottore. Forse nel contesto del suo team Yamaha ufficiale sarebbe potuto arrivare sul podio anche in questa stagione, l’unica senza piazzamenti nei primi tre, ma il destino ha voluto che concludesse nel team Petronas.
L’omaggio che ha ricevuto Vale in terra spagnola è stato incredibile. I tifosi lo hanno celebrato con una festa sugli spalti pazzesca e nei box è scoppiato il delirio. Amici, colleghi e personaggi dello spettacolo hanno voluto presenziare alla sua ultima apparizione nella classe regina.
Se le attenzioni del mondo intero erano puntate su VR46 non bisogna dimenticare che a Valencia uno splendido Pecco Bagnaia ha conquistato la quarta vittoria nelle ultime sei gare. Se Pecco non fosse caduto a Misano, a pochi giri dalla fine della corsa, sarebbero state cinque le affermazioni in questa stagione. Un finale di campionato che avrebbe potuto essere più dolce per la Ducati, ma il prossimo anno Pecco ci riproverà.
Monster ha designato l’erede di Valentino Rossi
Uno degli sponsor principali del Dottore nell’ultima parte di carriera è stata la Monster. L’azienda americana, produttrice dell’energy drink, punterà forte su Pecco Bagnaia. Il giovane italiano ha dimostrato sin qui di essere un pilota pronto a battersi per il titolo mondiale nella prossima stagione. Il primo avversario del torinese sarà, naturalmente, il campione del mondo Fabio Quartararo.
Il francese, dopo la vittoria del mondiale, è stato autore di un finale di stagione al di sotto delle aspettative. Nelle ultime tre gare il pilota della Yamaha non è mai salito sul podio ed è caduto nella penultima corsa di Portimao. Considerato l’infortunio di Marc Marquez a tempo indeterminato, il pilota della Ducati si candida ad essere l’assoluto protagonista della prossima stagione di MotoGP.
Il pilota torinese ha davanti a sé due sfide impegnative. Nell’immaginario collettivo il motociclista italiano sarebbe il primo, dopo il ritiro di Rossi, a succedere al campione di Tavullia nell’albo d’oro dei campioni italiani. Pecco dovrà scrollarsi dalle spalle anche un altro peso, succedere in Ducati a Casey Stoner. L’australiano è stato l’ultimo pilota in grado di vincere un titolo mondiale in sella alla moto di Borgo Panigale. Se nel 2022 Bagnaia dovesse guidare come ha già fatto in questa stagione, le probabilità di titolo potrebbero essere alte.
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La Ducati è una moto che si adatta, perfettamente, allo stile di guida del torinese. Il prossimo anno sarà ulteriormente migliorata in alcune aeree per permettere ai piloti di essere ancor più dominanti. Il podio tutto rosso di Valencia è una cartolina dal sapore di presagio in chiave 2022.
