Verstappen aiutato dalla FIA? Arriva l’attacco del collega

Max Verstappen è stato protagonista di una gara turbolenta a Jeddah. Un altro pilota di F1 ha criticato l’operato dei giudici a suo favore.

Verstappen (GettyImages)
Verstappen (GettyImages)

Il pilota più chiacchierato del momento in F1 è Max Verstappen. L’olandese sembrava avere il campionato in mano dopo i successi schiaccianti di Austin e Città del Messico, con la Sprint Race del Brasile che lo aveva portato a +21 su Lewis Hamilton in chiave mondiale. L’olandese non ha potuto nulla contro la rimonta del britannico ad Interlagos, per poi risultare sconfitto anche in Qatar.

Sino a quel momento, il figlio di Jos era comunque stato perfetto, a parte la penalità rimediata in qualifica a Losail per il discorso bandiera gialla. Tutto ciò non aveva comunque influito sul risultato finale, mentre in Arabia Saudita, il #33 ha superato i limiti in diverse occasioni.

Verstappen, che sia chiaro, è un fenomeno straordinario, ed aver portato la sfida mondiale contro un sette volte campione del mondo alla guida di questa Mercedes suona già come un miracolo. Sia Max che Hamilton hanno alzato il loro livello di guida in maniera spaventosa in questo 2021, ma la tensione ha giocato un brutto scherzo al pilota Red Bull lo scorso fine settimana.

In qualifica, mentre stava andando a prendere una pole position sicura, è finito a muro all’ultima curva, regalando alle W12 la prima fila. In gara, si è reso responsabile di diverse manovre pericolose, come il taglio della prima curva in faccia all’avversario e l’inchiodata in rettilineo che ha causato il tamponamento.

Verstappen, Norris definisce ingiusto quanto accaduto

A far scalpore è stata la “trattativa” tra la FIA e la Red Bull durante la bandiera rossa: Max Verstappen aveva superato Lewis Hamilton tagliando la prima curva alla ripartenza, cosa che, in genere, comporta o la restituzione della posizione in pista o i classici cinque secondi di penalità.

Il direttore di gara Michael Masi ha usato testuali parole nel colloquoi con il muretto di Christian Horner: “Vi offro la possibilità di non perdere troppo tempo e di far partire Max dietro a Lewis in griglia: Ocon primo, Lewis secondo ed il vostro pilota terzo“. Dal canto loro, in Red Bull hanno accettato l’offerta dopo un breve consulto.

Questa scenetta ha fatto discutere e non poco, dal momento che non si erano mai visti accordi tra la Federazione Internazionale e le squadre, in maniera così deliberata almeno. I tifosi che seguivano da casa hanno mostrato tutta la loro indignazione sui social, ma anche qualche pilota non ha accettato quello che si è visto, specialmente riferendosi alla bandiera rossa che ha consentito a Verstappen di cambiare le gomme senza perdere tempo.

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Tra di loro c’è l’alfiere della McLaren Lando Norris, il quale ha parlato a “Motorsport.com“: “Non è giusto quello che è accaduto, mi era già successo a Monza ed al Mugello, ed ora di nuovo. Questa regola del cambio gomme sotto bandiera rossa deve essere abolita al più presto. Fai di tutto per tentare di stare davanti e poi ci pensa una regola del genere a rovinare tutto. Creare spettacolo così non è bello“.

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