Verstappen è già campione del mondo: la convinzione dell’ex F1

Il pilota olandese, Max Verstappen, si sta avvicinando a grandi passi alla conquista del primo titolo mondiale della sua carriera, Lewis Hamilton permettendo.

Max Verstappen (Getty Images)
Max Verstappen (Getty Images)

La sfida alla corona iridata della F1 è entrata nel vivo. A cinque GP dalla conclusione della stagione 2021, la battaglia tra il sette volte campione del mondo della Mercedes e il giovane talento olandese vede in leggero vantaggio Max Verstappen. Il pilota della Red Bull Racing ha allungato a 12 punti sul diretto rivale anglocaraibico, grazie al successo nel GP degli Stati Uniti.

Le prossime gare metteranno a dura prova l’asso della Mercedes che dovrà invertire la rotta e provare a rosicchiare dei punti preziosi al toro scatenato della Red Bull. La differenza nelle ultime concitate battute potrebbe farla l’esperienza, campo nel quale Lewis eccelle come nessun altro in griglia. Max Verstappen è dodici anni più giovane di Lewis e ha debuttato in F1 in Toro Rosso nel 2015.

Il pilota della Stella a tre punte ha lottato per il suo primo titolo mondiale nel suo campionato d’esordio nel 2007. Hamilton si è ripetuto l’anno successivo sulla McLaren-Mercedes, stavolta vincendo il duello con la Ferrari di Felipe Massa. Il pilota di Stevenage conosce la pressione di un’ultima sfida all’ultima curva, sebbene nelle scorse stagioni non ha mai dovuto soffrire per aggiudicarsi il titolo. L’ultimo mondiale arrivato alle battute finali è stato il 2016 dove Lewis perse nel confronto interno con il compagno di squadra Rosberg.

Le ambizioni iridate di Max Verstappen

L’olandese sembra non conoscere il significato della parola pressione. È un talento naturale dotato di una velocità fuori dall’ordinario. Essendo arrivato minorenne nel circus della F1, Max è abituato alle sollecitazioni esterne che il mondo delle corse comporta. E’, fra l’altro, figlio d’arte e cresciuto con il solo obiettivo di trionfare nella categoria regina del motorsport.

Il pensiero è condiviso anche da un grande ex campione del mondo della categoria, Damon Hill. Il vincitore del titolo 1997 in merito al #33 ha dichiarato: Max si sentirà come se avesse già due dita sul trofeo. Non è una presa a mano completa, ma penso che sappia che ha già due dita su di esso. Credo che avrà un po’ di sollievo nelle prossime corse”.

Nel podcast F1 Nation, Damon Hill ha aggiunto: “Sto cercando di pensare a quando ho visto un mondiale con così tanti cambiamenti, come in questa stagione”. L’inglese ritiene di non aver visto una battaglia così dai tempi di Nigel Mansell e Nelson Piquet negli anni ’80.

Max Verstappen e Lewis Hamilton si sono sorpassati in pista e in graduatoria mondiale diverse volte nel 2021. Dopo un botta e risposta iniziale, nella prima parte di campionato, in Olanda Max si è ripreso la leadership che gli era stata sottratta da Lewis. A Monza è avvenuto l’incontro scontro che ha messo fuori gioco entrambi e nelle successive gare Max ha limitato i danni su circuiti pro Mercedes. In Russia Max ha dovuto sostituire la power unit, ma è riuscito a rimontare fino al secondo posto, rimanendo incollato a due punti dal leader Hamilton.

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In Turchia l’olandese è tornato al comando grazie alla seconda posizione in pista e ha mantenuto la testa della classifica ad Austin, grazie alla vittoria dell’allungo a +12. Lewis Hamilton, d’ora in avanti, non potrà più sbagliare altrimenti Max aggiungerà altre dita alla presa del grande trofeo finale della stagione.

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