Lewis Hamilton e la F1 potrebbero dividersi nel 2022, ma Jacques Villeneuve crede che si possa trovare un punto d’incontro con la Mercedes.
La telenovela che vede protagonista Lewis Hamilton non accenna a risolversi. Il sette volte campione del mondo della F1 lascia i tifosi ancora all’oscuro di quello che sarà il suo futuro, dopo la grande beffa patita ad Abu Dhabi a vantaggio di Max Verstappen. Tuttavia, per il Circus la perdita di un fenomeno e di un simbolo di questa portata sarebbe un dramma sportivo, per cui le trattative potrebbero volgere verso una risoluzione positiva della questione.
Lewis ha dominato la scena nel corso dell’era ibrida, ma un dato non va a suo favore: per due volte nelle tre occasioni in cui si è giocato il titolo all’ultima gara (in entrambi i casi, ad Abu Dhabi), il britannico è stato sconfitto dal suo rivale: nel 2014 riuscì ad imporsi contro Nico Rosberg nel duello intestino alla Mercedes, ma il tedesco si vendicò due anni dopo per poi decidere di ritirarsi.
Nel 2021, come ben sappiamo, il trono della F1 se lo è preso l’alfiere della Red Bull, che sulla sua RB18 sfoggerà il #1 per la prima volta in carriera. Il modo in cui è maturata la sconfitta ha lasciato Hamilton interdetto, deluso, come se non avesse mai vinto nulla in carriera. La sua fame di successi è comunque intatta, e c’è da scommettere che nel 2022 sarà ancora in griglia a lottare con i più forti.
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F1, Villeneuve spera nel ritorno di Hamilton
Il campione del mondo di F1 del 1997, Jacques Villeneuve, ha concesso un’intervista a “La Gazzetta dello Sport“, affrontando la questione relativa a Lewis Hamilton come tematica centrale: “Il suo ritorno dipenderà dalla forza della Mercedes, da quanto sarà competitiva la monoposto del 2022 o meno“.
“Lewis è stanco, ha passato stagioni abbastanza tranquille dopo il duello con Nico Rosberg. Si era abituato a vincere in solitaria, e non aveva bisogno di un anno teso come è stato il 2021. Aveva ormai in mano l’ottavo titolo, che avrebbe rappresentato un nuovo record, ma lo ha perso in modo incredibile. Capisco la sua rabbia, è come se avessi in mano un diamante e da un momento all’altro qualcuno te lo porta via“.
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“Credo che una sconfitta maturata in quell’ultimo giro sia la cosa più dolorosa che ci possa essere. Avrebbe digerito molto meglio il ko se Verstappen avesse dominato la corsa, senza dare a Lewis la possibilità di giocarsela“. Anche Villeneuve, dunque, compatisce lo stato d’animo di Hamilton, il campione ferito che è incerto sul suo ritorno. Da quanto si apprende, notizie ufficiali non ne avremo sino a febbraio.
