Schumacher imbufalito con Verstappen: ecco cosa pretende il tedesco

Il figlio del Kaiser, Mick Schumacher, non ha accettato di buon grado la difesa ai limiti del regolamento di Max Verstappen.

Il pilota della Haas, Mick Schumacher, ha chiuso all’ottavo posto il Gran Premio d’Inghilterra. Un risultato straordinario, il migliore della sua carriera in F1. Il tedesco, infatti, non aveva mai colto punti nella categoria regina del Motorsport. Finalmente dopo tanto penare, tutto è andato liscio o quasi. Mick ha dovuto battagliare con Max Verstappen in un ultima tornata infuocata.

Mick Schumacher Max Verstappen (Ansa Foto)
Mick Schumacher Max Verstappen (Ansa Foto)

Il figlio del Barone rosso aveva sofferto molto il confronto con l’esperto Kevin Magnussen. Quest’ultimo è stato richiamato da Gené Haas per sostituire Nikita Mazepin. Il russo è stato appiedato a seguito dell’avanzata russa in Ucraina. Il team americano non ha perso tempo e ha licenziato in tronco il moscovita. A quel punto Mick è stato affiancato da un pilota navigato. Nella scorsa stagione, nonostante i non sviluppi della VF22, con l’esperienza di un driver di alto profilo, probabilmente, sarebbe stato possibile cogliere qualche buon punticino. La classifica, invece, è rimasta a zero. Né Mazepin né Schumacher sono stati in grado di cogliere al volo le poche occasioni avute.

Pronti via, invece, il danese ha ottenuto una quinta posizione in Bahrain. Nella gara inaugurale il pilota della Haas ha beneficiato dei DNF improvvisi dei piloti della Red Bull Racing, ma sarebbe andato ugualmente a punti. Mick, invece, è stato l’unico dei motorizzato Ferrari a non marcare punti. Persino Zhou, al debutto assoluto in F1, arrivò decimo. Mick ha iniziato ad accusare la pressione di dover tenere il passo del nuovo teammate. Mick ha commesso diversi errori, sfasciando diverse VF22. Ad un certo punto Steiner ha intimato al tedesco di invertire la rotta, altrimenti vi sarebbero potute essere conseguenze.

Kevin Magnussen ha replicato anche in Arabia Saudita, in Italia e in Inghilterra. Mick, invece, ha dovuto attendere la tappa di Silverstone per muovere la sua classifica. A Silverstone non sono arrivate sbavature alla guida e il passo è stato eccellente. La vicinanza della sua famiglia lo ha aiutato a compiere la sua prima piccola impresa nella categoria regina del Motorsport. Il finale di gara è stato al cardiopalma. IL tedesco era già in zona punti prima dell’uscita della Safety Car, causata dall’avaria tecnica dell’Alpine di Esteban Ocon. Ha superato il suo mentore Sebastian Vettel, nel giorno del suo trentacinquesimo compleanno, e si è messo negli scarichi della RB del campione del mondo.

Schumacher, la bordata a Verstappen

Mick e Max hanno iniziato a muovere i primi passi nel Motorsport sui kart. La differenza di età minima li ha spinti a conoscersi bene in pista. Il cognome di Mick è risultato, certamente, più pesante rispetto a quello di Max. Jos e Michael, fra l’altro, sono stati anche compagni di squadra. Il #33, oggi numero 1, ha colpito in pieno, quando era in testa, un pezzo di carbonio che gli ha distrutto il fondo. L’auto ad effetto suolo austriaca ha perso carico aerodinamico e i tempi si sono, conseguentemente, alzati. Max è scivolato nelle retrovie, pensando ad una foratura o a un problema alla sospensione.

Nelle ultime battute si sono ritrovati l’uno contro l’altro, come quando erano bambini. Mick nel finale ha impensierito Max, come potrete osservare nel video in basso. Il tedesco si è fatto vedere negli specchietti in diversi punti, ma è stato accompagnato all’esterno. Max ha tenuto duro, fino alla fine, chiudendo ogni spiraglio al figlio del sette volte iridato. All’ultima curva Mick ha alzato il piede, preferendo portarsi a casa l’ottava posizione e i primi punti in F1. Kevin Magnussen, inoltre, è arrivato al decimo posto. Il team guidato dal team principal Steiner ha piazzato le sue due vetture nella zona punti. Un evento che non accadeva da anni. Leclerc, invece, è ancora in corsa? L’ex pilota pronostica guai per Verstappen.

La Haas ha sopravanzato l’Aston Martin in classifica piloti, salendo all’ottavo posto. Uno Schumacher è tornato a segnare punti da quando il mitico Michael, il 25 novembre 2012, nel Gran Premio del Brasile arrivò settimo al volante della Mercedes. Dieci anni dopo Mick ha conquistato quattro punti, salendo al diciassettesimo posto della classifica piloti, davanti a Stroll, Albon e Latifi. L’olandese ha lottato con il coltello tra i denti per difendere il suo settimo posto con una vettura danneggiata. In una conversazione con The Race il tedesco ha affermato di volere chiarimenti dalla commissione di gara. Secondo Mick il pilota della Red Bull Racing ha esagerato, andando al di lĂ  dei limiti del regolamento. Domenicali si sbottona su Verstappen: come andrĂ  il mondiale 2022?

“Da quanto ho capito le regole sono cambiate all’inizio di quest’anno. Una volta con le macchine che erano una accanto all’altra, dovevi lasciare lo spazio. Cosa che in questo caso non è accaduto. Quindi è qualcosa di cui parlare– ha affermato il figlio di Michael Schumacher – il fatto che non ci siano state conseguenze per questo, significa solo che ovviamente le regole sono cambiate di nuovo, e che se succede, viceversa, allora dovrebbe andare ok”.

https://www.youtube.com/watch?v=FFm06A3pgTU

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