F1, la Red Bull risponde alla Ferrari: si complica la strada per la Rossa

Tra Red Bull e Ferrari ci si gioca il titolo della F1. Helmut Marko ha risposto a Mattia Binotto su un tema delicato in questa stagione.

Le F1 ad effetto suolo stanno regalando un grande spettacolo, anche se i nuovi regolamenti non hanno poi cambiato così tanto i valori in campo. La Ferrari ha preso il posto della Mercedes nella sfida alla Red Bull, anche se la lotta è comunque rimasta riservata a sole due squadre.

F1 Red Bull RB18 (ANSA)
F1 Red Bull RB18 (ANSA)

Tutti gli altri, incluso il team di Brackley, sono lontani anni luce, impossibilitati ad avvicinari alle due astronavi realizzate a Maranello e Milton Keynes. La F1-75 e la RB18 sono di un altro pianeta, ma c’è da dire che anche Charles Leclerc e Max Verstappen ci stanno mettendo molto del loro, vedendo il confronto con i compagni di squadra.

Il campionato di F1 targato 2022 sembra essere una lotta a due, anche se la Ferrari, per continuare a sperare di potersela giocare fino in fondo, avrà bisogno di fare un netto passo in avanti in termini di sviluppo. La Red Bull è cresciuta tantissimo tra Imola e Miami, con il campione del mondo che si è imposto negli ultimi due week-end di gara, riportandosi a -19 dal monegasco in classifica.

Al termine della gara, il team principal Mattia Binotto ha riportato l’attenzione su un tema molto delicato per quanto riguarda questa stagione: “Ora toccherà a noi sviluppare la nostra vettura, mi aspetto un rallentamento da parte della Red Bull sul fronte degli sviluppi, non possono tenere questo ritmo, almeno non a livello di Budget Cap“.

Secondo quanto riportato da “Motorsport.com” in queste ultime ore, la Red Bull avrebbe a disposizione un budget di circa 10 milioni per effettuare gli sviluppi, e già ne avrebbe speso circa un terzo. Ovviamente, monitorare le spese è un compito che spetta alla FIA, e bisognerà porre molta attenzione per evitare che qualcuno commetta delle furbate, le quali potrebbero risultare decisive.

F1, Helmut Marko risponde a Mattia Binotto

In una F1 dove la differenza si fa con il decimo di secondo, il tema del tetto spese sarà fondamentale, con la Red Bull che ha già portato due grandi sviluppi tra i test di Sakhir, dove era arrivato un nuovo fondo e delle pance riviste, ed il week-end di Imola nel quale è arrivata una RB18 più leggera di circa 4 kg rispetto a quella che ha corso i primi appuntamenti della stagione.

In merito alle parole di Mattia Binotto, è arrivata la decisa risposta di Helmut Marko, Super-consulente di Red Bull F1, che ha rilasciato un’intervista a “F1Insider.com“: “Non credo che la nostra vettura sia superiore di un paio di decimi, ma vedo una situazione di sostanziale parità tra le squadre che si giocano il primo posto“.

La differenza, in futuro, la faranno sicuramente gli aggiornamenti tecnici che i team porteranno, ma anche il livello di performance che le macchine potranno offrire in base alle caratteristiche delle piste. Alcune saranno favorevoli alla Red Bull, ma su altre la Ferrari potrebbe trovarsi meglio“.

Continueremo a spingere sugli sviluppi, siamo spesso in contatto con la FIA per garantire che tutto sia fatto seguendo al meglio le regole. Questo è un aspetto fondamentale e siamo sicuri del fatto che stiamo agendo nella maniera più corretta possibile. Vedremo se sarà sufficiente per stare davanti e lottare con gli altri“.

Tra Red Bull e Ferrari ci si attende una sfida molto combattuta, nella speranza che gli aggiornamenti tecnici che arriveranno in Spagna sulla Rossa siano in grado di ripareggiare la partita. Ora arrivano due tracciati molto favorevoli per Charles Leclerc e Carlos Sainz, nella concorrenza che la concorrenza è molto forte e che non mollerà di certo il colpo. Le prossime settimane saranno indicative riguardo al futuro di questo campionato.

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