La Mercedes sembra aver spinto troppo sull’acceleratore in questi mesi. Presto potrebbe quindi arrivare una penalità per Hamilton.
Il team principal della Mercedes, Toto Wolff, non ha scartato l’ipotesi di tornare su un cambio di Power Unit sull’auto di Hamilton. Sarebbe la quarta in un anno, logicamente questo porterebbe ad una penalità per il pilota britannico.
Questo però non sembra affatto preoccupare il dirigente Mercedes, che spiega come mai è così ottimista, nonostante una possibilità di partire dal fondo della griglia, che consentirebbe quasi certamente a Verstappen, di non avere rivali in pista.
Cambio di power unit sulla Mercedes di Hamilton?
In Turchia quindi, se così fosse, Hamilton sarebbe costretto a vedere tutti gli altri piloti, nessuno escluso, partire da una posizione di vantaggio rispetto a lui, ma non è questo a stupire, visto che proprio la scuderia tedesca aveva già annunciato che il cambio di motore sarebbe potuto avvenire addirittura prima di Sochi. Poi, così non è stato.
Il motore che ha usato però nelle ultime gare la Mercedes, potrebbe vedere a sette GP dalla fine del Mondiale, dei cali di prestazione che quasi porterebbero a situazioni ben più complicate di una partenza dall’ultimo posto. Per questo alla Mercedes, che da poco ha festeggiato un traguardo dove ha lasciato indietro proprio Red Bull, credono sia meglio affidarsi alla bravura dell’inglese, come lo stesso Wolff ha fatto capire, dichiarando: “Stiamo guardando e studiando tutti i parametri vitali delle Power Unit a disposizione di Lewis, dobbiamo essere certi di non rischiare nulla sul fronte dell’affidabilità. Un cambio di Power Unit comporta un handicap in parte recuperabile con una buona gara, un secondo o un terzo posto limitano molto i danni. Ma un ritiro sarebbe un duro colpo per la classifica generale. Quindi il quarto motore è una possibilità, ma bisogna capire dove può essere strategico procedere alla sostituzione”.
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E come già detto, non sembra affatto preoccupato Wolff per la gara che si terrà in Turchia, domenica prossima: “Nelle edizioni precedenti sia per noi che per Lewis sulla pista di Istanbul Park sono arrivati risultati importanti – ha detto il Team principal – ricordo che Lewis su questa pista fu protagonista di una gara incredibile già in GP2, alla sua prima corsa su questo circuito. Ma ormai abbiamo visto che i margini sono davvero ridotti, quindi è difficile sbilanciarsi. Di sicuro sono molto curioso di vedere come si evolverà questo campionato nella sua fase finale”, ha terminato l’austriaco.
