MotoGP, Miller in KTM? Il boss della casa austriaca fa chiarezza

Il futuro di Jack Miller in MotoGP è piuttosto incerto. Le parole di Pit Beirer potrebbero chiarire la confusa situazione attuale.

Il mondo della MotoGP si prepara a vivere delle vere e proprie rivoluzioni nelle prossime settimane. La notizia della settimana che si è appena conclusa è sicuramente relativa all’addio della Suzuki, che il prossimo anno non sarà più al via del Motomondiale, cosa che nessuno si sarebbe mai atteso.

MotoGP Jack Miller (ANSA)
MotoGP Jack Miller (ANSA)

Sul fronte piloti, dunque, Joan Mir andrà verso la Honda, visto che, stando alle indiscrezioni, il team manager Albert Puig avrebbe già comunicato a Pol Espargaró la decisione di non esercitare l’opzione di rinnovo. Il futuro dello spagnolo non è ben delineato, così come non lo è quello di Jack Miller.

L’australiano, al secondo anno in sella alla Ducati ufficiale, non sta convincendo i grandi capi, ed è possibile che il prossimo anno dovrà dire addio alla casa di Borgo Panigale, trovandosi costretto a dover cercare un’alternativa per poter restare nel giro della MotoGP anche nei prossimi anni.

Pecco Bagnaia resterà sulla Rossa, ed al suo fianco potrebbe arrivare Jorge Martin. Lo spagnolo è il grande favorito, e poche settimane fa le fonti parlavano di un annuncio quasi imminente. Tuttavia, per ora non ci sono stati comunicati in merito, ed anche Enea Bastianini spera in un’occasione.

Nelle prime gare, il rider riminese ha fatto vedere delle cose straordinarie, regalando ben due vittorie al Gresini Racing sulla Desmosedici GP21 in Qatar e ad Austin. Dal canto suo, Miller ha fatto meglio di Bagnaia nelle prime gare, ma è stato Pecco a regalare il primo successo stagionale alla GP22 in Spagna.

A Jerez de la Frontera, il campione del mondo 2018 della Moto2 ha imposto un ritmo forsennato, rifilando circa 15 secondi al compagno di squadra. La carovana del Motomondiale si sposta ora in Francia, sulla pista di Le Mans, dove Miller colse la sua ultima vittoria la passata stagione. Si tratta probabilmente di un’ultima chiamata per l’australiano, anche se una conferma in Ducati appare sempre più improbabile.

MotoGP, ecco le alternative di Miller per il futuro

Il mercato della MotoGP è in fermento, ma per Jack Miller non sembrano esserci troppe possibilità di trovare un sedile di un top team. La stampa italiana parla di un suo possibile ingaggio da parte della KTM, ma il boss della casa austriaca Pit Beirer ha rilasciato un’intervista a “Speeedweek.com“, smentendo seccamente questa possibilità.

Il nostro piano è continuare con Binder ed Oliveira nel team ufficiale Red Bull e con Remy e Rául in Tech3 anche nella stagione 2023. Abbiamo un contratto fisso con tutti i piloti della MotoGP e con tutti loro c’è un’opzione di rinnovo. Il nostro obiettivo è correre nel 2023 con tutti e quattro i piloti che abbiamo sotto contratto nel 2022“.

Ora siamo allo stesso livello in top class, quindi tutto deve combaciare alla fine. Abbiamo buoni accordi con i piloti, si sentono bene. Ma devono anche sentirsi a proprio agio. Non ha senso definire ciò che non combacia. Non abbiamo la pressione assoluta del tempo per fare nulla ora. La nostra intenzione è quella di stare insieme a tutti e quattro i piloti, che i nostri piloti vengano avvicinati ripetutamente da altre squadre e che sorgano voci, è abbastanza normale“.

Dunque, le porte della KTM sembrano chiudersi per Miller, che dovrà cercare una valida alternativa in fretta e furia. La stagione entrerà a breve nella fase estiva, quella in cui vengono definiti tutti i contratti per l’anno seguente. L’australiano dovrà tirare fuori delle prestazioni convincenti, per sperare di convincere la Ducati o di approdare in qualche altra squadra. I prossimi mesi risulteranno decisivi per le ambizioni del pilota.

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