Michael Rinaldi, pilota Ducati in Superbike, ha terminato la stagione 2021 in ospedale. Il centauro italiano ha dato tutto in pista.
L’ultima tappa del campionato mondiale Superbike 2021, sul nuovo Mandalika Street Circuit, ha decretato il vincitore del titolo iridato. Toprak Razgatlioglu, pilota turco della Yamaha, ha vinto il braccio di ferro con lo storico campione Jonathan Rea e si è laureato campione del mondo della categoria. Il campionato si è concluso, matematicamente, dopo la seconda posizione del turco in Gara-1.
L’attenzione era tutta proiettata alla sfida al vertice tra i due rivali per la corona iridata. In Superbike corrono anche diversi talenti italiani, tra cui Michael Rinaldi e Andrea Locatelli. I due alfieri nostrani si sono battuti nel corso di tutta la stagione per conquistare la quarta posizione nella graduatoria mondiale, dietro gli inarrivabili Toprak Razgatlioglu, Jonathan Rea e Scott Redding. Michael Rinaldi, venticinque anni, corre in sella ad una Ducati, e nell’appuntamento in Indonesia ha provato a vincere il braccio di ferro con il connazionale della Yamaha.
Nell’ultima corsa disputata da Rinaldi, sotto una pioggia battente, il ducatista ha visto svanire sul più bello la possibilità di aggiudicarsi il quarto posto in classifica. Una caduta all’ultimo giro ha mandato in ospedale il riminese, dando l’opportunità ad Andrea Locatelli di chiudere la stagione al quarto posto. Andrea Locatelli sulla Yamaha ha ottenuto 291, nove in più di Michael.
Le condizioni del giovane della Ducati
Michael Rinaldi, dopo la caduta, ha sentito dei dolori al collo ed è stato trasportato in ospedale in elicottero. Il campione Superstock 1000 2017 non ha subito alcuna frattura vertebrale, ma ha accusato un dolorosissimo stiramento dei muscoli e dei legamenti. Il pilota ha postato anche una immagine sui social per tranquillizzare tutti. Scott Redding, compagno di squadra di Michael, ha commentato: “So che non era il modo con cui volevi finire la stagione. Ti ringrazio per una grande stagione 2021 come mio teammate. Riprenditi bene amico”.
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Michael Rinaldi ha vinto tre tappe in questa stagione e si è confermato uno dei talenti emergenti della categoria. In Moto3 non ha avuto chance di emergere, tuttavia il riminese non si è perso d’animo e ha continuato a spingere per fare la differenza in SBK.
“Ho fatto del mio meglio per finire quarto in classifica generale. Partire dalla quinta fila non è stato facile, ma ho avuto pazienza e ho continuato ad andare avanti giro dopo giro. Nell’ultima parte della gara, dopo aver fatto una bella rimonta, ho voluto creare un gap quando il posteriore si è rotto senza preavviso. Ma vorrei ringraziare il team per il lavoro svolto in questa stagione. Abbiamo maturato molta esperienza e questo sarĂ sicuramente un vantaggio per il 2022″, ha raccontato Rinaldi dal letto dell’ospedale come è stato riportato dal magazine Speedweek.
