F1 GP di Russia, Ferrari subito penalizzata: ecco perché

Nelle prossime gare di F1 la Ferrari potrebbe ritrovarsi penalizzata a causa di una regola molto particolare. Scopriamo perché.

Ferrari (AdobeStock)
Ferrari (AdobeStock)

Formula 1, ci sono novità in casa Ferrari. La casa del cavallino pensa già alle monoposto 2022, ma tutto ciò che viene già prodotto ora, verrà probabilmente provato in pista, già a stagione in corso.

Ormai il Mondiale è tra Red Bull e Mercedes, quindi le rosse possono assemblare pezzi non immaginati per il 2021, anche a rischio di incappare in sanzioni, per essere sicuri di una partenza forte, già ad inizio prossimo Mondiale. Ma che c’entra il GP di Russia?

F1: Ferrari ultima? Lo vuole il regolamento

Si pensava che da Maranello, la nuova Power Unit da aggiungere alla vettura del monegasco Leclerc, arrivasse solo in Turchia, ma qualche accelerazione, ed ecco il nuovo pezzo che arriva già per Sochi. Dal canto suo, Charles ha fatto più volte capire di voler attendere la Ferrari per essere competitivo e un omaggio all’Italia lo ha fatto capire, poche settimane fa. Intanto gli esperti, non escludono lavori anche sul turbocompressore tra i pezzi della Unit.

Cosa dice il regolamento. Tra il 2020 ed il 2021, le scuderie possono aggiornare solo una volta tutti i seguenti pezzi: Motore Termico; turbocompressore; MGU-H; MGU-K; batterie; sistema di controllo elettronico; scarico; benzina ed olio motore. Aggiornamenti a queste unità non sono immaginati, e soltanto uno è contemplato se inserito all’interno di un dossier che le squadre inviano FIA entro il 28 febbraio.

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La Ferrari, ha tranquillamente inserito il proprio aggiornamento, scrivendo nella nota ufficiale prima dell’arrivo a Sochi:L’introduzione di questo aggiornamento è mirato soprattutto a fare esperienza in funzione del progetto 2022“. Il propulsore, è stato però già cambiato una volta sull’auto di Leclerc, dopo un incidente con Stroll. E Sainz? Lo spagnolo avrà il nuovo motore solo in Turchia, forse anche per evitare che entrambe le Ferrari partano ultima e poi penultima, nella stessa gara. Invece, dovrebbero partire ultime una volta a testa, rendendo sin da subito la gara avvincente per gli appassionati.

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